VIDEO: 'siamo qui per pescare rane', invece spacciavano. La casa di coniugi italiani il market della droga

Nuova operazione della Polizia Municipale di Rimini mirata a sgominare un fiorente spaccio di droga a Borgo Marina, nel centro storico e a San Giuliano Mare. Lunedì 12 dicembre è partita l'esecuzione...

A cura di Redazione
12 dicembre 2016 14:22
VIDEO: 'siamo qui per pescare rane', invece spacciavano. La casa di coniugi italiani il market della droga -
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Nuova operazione della Polizia Municipale di Rimini mirata a sgominare un fiorente spaccio di droga a Borgo Marina, nel centro storico e a San Giuliano Mare. Lunedì 12 dicembre è partita l'esecuzione di una decina di ordinanze di custodia cautelare nei confronti degli indagati (tre ai domiciliari), su mandato del gip Fiorella Casadei, al termine delle indagini coordinate dal pm Paolo Gengarelli. Si tratta di cittadini albanesi e nordafricani, due italiani, mentre sono latitanti un 26enne albanese e una 24enne rumena. Circa 4,5 i kg di marijuana sequestrati, assieme a quantativi minori di hashish e cocaina. L'operazione "Ranocchio" è partita nell'aprile 2016, dopo l'arresto di un giovane pusher di nazionalità albanese. Nei guai è finita anche una coppia di italiani, marito e moglie, il cui appartamento era la "centrale" dello spaccio e in cui si è accertato un notevole via vai di soggetti tossicodipendenti. L'uomo è ora in carcere, la donna ai domiciliari. Nelle attività di accertamento la Polizia Municipale di Rimini si è servita anche dell'unità cinofila. Proprio il cane poliziotto ha scoperto i 4,5 kg di marijuana, nascosti dalla coppia in uno sgabuzzino esterno alla propria abitazione. Il nome dell'operazione deriva dalle parole di alcuni spacciatori, fermati per controlli lungo il fiume Marecchia, i quali sostenevano di trovarsi lì per "pescare delle rane". Per non farsi intercettare i pusher non usavano telefoni cellulari, ma delle ricetrasmittenti.

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