Nidi d’infanzia a Santarcangelo: 115 bimbi accolti, riapre la Mongolfiera dopo i lavori Pnrr
Nidi d’infanzia comunali: 115 bambini e bambine accolti nell’anno educativo 2025/26

Sono 115 i bambini e le bambine dai 9 ai 33 mesi che saranno accolti nei due nidi d’infanzia comunali di Santarcangelo nell’anno educativo 2025/26: al Rosaspina e al Mongolfiera, che torna nell’edificio di via Guido Rossa dopo i lavori di restauro e riqualificazione finanziati grazie al Pnrr. A questi posti, altri se ne aggiungeranno attraverso il rinnovo della convenzione con il Pian dei Giullari, in via di finalizzazione a garanzia sia della continuità educativa dei bambini e delle bambine che proseguiranno il percorso nella struttura, sia per offrire la possibilità di ulteriori posti aggiuntivi a regime convenzionato.
Saranno circa 55 i bambini e le bambine che faranno il primo ingresso nei nidi d’infanzia comunali, individuati sulla base dei nuovi criteri che hanno recentemente aggiornato il regolamento per l’accesso al servizio, che si aggiungeranno a quelli già frequentanti, che proseguiranno con un altro anno educativo non avendo raggiunto l’età per la scuola dell’infanzia. Circa 15 i posti aggiuntivi della nuova sezione, prevista presso il nido Mongolfiera, mentre il servizio spazio bimbi “Piccola rosa” non sarà rinnovato non essendo più in linea con le esigenze delle famiglie.
Oltre a 26 richieste provenienti da fuori Comune, sono circa una trentina i bambini e le bambine residenti a Santarcangelo in lista d’attesa, che saranno contattati dall’ufficio Scuola nell’ordine determinato della graduatoria e sulla base dell’età, per verificare la possibilità di frequentare il nido d’infanzia a San Martino dei Mulini, grazie alla convenzione con il Pian dei Giullari.
L’intervento di riqualificazione del nido Mongolfiera, in via di conclusione, ha consentito l’ampliamento della superficie, l’efficientamento energetico, il miglioramento sismico e l’abbattimento delle barriere architettoniche, grazie a un investimento di 1.165.450 euro interamente finanziato dal Pnrr. A questi, l’Amministrazione comunale ha aggiunto un ulteriore stanziamento per la sistemazione del giardino e l’installazione di nuovi giochi.