No al parco eolico in Alta Valmarecchia: Petitti e Parma (Pd) si oppongono
Siamo favorevoli alle energie rinnovabili, ma senza compromettere un territorio unico come il Montefeltro

Le consigliere regionali Alice Parma ed Emma Petitti (Pd) esprimono un netto rifiuto al progetto del parco eolico in Valmarecchia, un’area tra Emilia-Romagna, Toscana e Marche, ricca di storia e bellezze naturali. Il piano prevede l’installazione di 58 pale eoliche alte 200 metri, un intervento che, secondo le consigliere, avrebbe un impatto devastante sul paesaggio e sui progetti di valorizzazione del territorio.
“La Regione Toscana ha il potere di autorizzare l’impianto, ma le conseguenze ricadrebbero anche sulle province di Rimini, Pesaro e Forlì-Cesena”, sottolineano, evidenziando il parere negativo delle Sovrintendenze e della Regione Emilia-Romagna, oltre ai rischi legati al dissesto idrogeologico.
Petitti e Parma hanno depositato un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico tra le Regioni coinvolte, al fine di garantire una programmazione condivisa. “Siamo favorevoli alle energie rinnovabili, ma senza compromettere un territorio unico come il Montefeltro. Serve un approccio sostenibile che rispetti il paesaggio e la storia di questi luoghi”.