Non solo spiagge, da Rimini dubbi anche per l'industria alberghiera: "Solo proroghe e misura tamponi"

Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad commenta il via libera del Governo alla proroga per l’adeguamento antincendio di alberghi e strutture, soffermandosi anche sul tema delle concessioni balneari. Per il primo cittadino, spiagge e ricettività, “i cardini dell’industria turistica“, da decenni “sono costrette a misurarsi con misure tampone, con continui stop & go e con la confusione che mina qualunque tentativo di programmare riqualificazione”.

Per gli alberghi servirebbero in particolare, evidenzia il primo cittadino, “regole certe e semplificazioni procedurali, misure amministrative e finanziarie straordinarie da parte dello Stato per permettere il necessario adeguamento normativo e una modernizzazione degli spazi”. E invece è arrivata solamente una nuova proroga.

Per Sadegholvaad l’atteggiamento della politica nazionale è preoccupante e può rendere meno appetibile l’Italia sul mercato internazionale turistico: “Il successo di altre destinazioni concorrenti, che hanno una tradizione inferiore all’Italia, deve essere analizzato nelle motivazioni perchè, almeno da fuori, l’impressione è quella che in quei Paesi la differenza sia fatta da una vera politica industriale”.