Novafeltria, sindaco spiega assunzione della nuora: "Pd? Non si fa scrupoli a passare sulla vita di una giovane donna"
Il sindaco Zanchini difende l'assunzione della nuora contro le accuse di nepotismo del Pd

Il sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini, in una nota, replica al Pd a seguito delle polemiche sollevate per l’assunzione della nuora, Angelica Alessi, in un ruolo dirigenziale all’interno del Comune.
Il sindaco sottolinea: “Il Pd locale, dopo anni di nepotismo in cui intere famiglie legate al partito hanno occupato ruoli nella comunità montana, sanità, scuola, comune, Montefeltro Servizi, ha il coraggio di ergersi a paladino della moralità, non potendo accettare chi si muove nella trasparenza riuscendo a premiare il merito”.
Il primo cittadino ripercorre l’iter di assunzione di Angelica Alessi nel ruolo di responsabile finanziario dell’ufficio ragioneria, con una premessa: “Il percorso seguito dal Comune di Novafeltria per sostituire il responsabile dell’ufficio programmazione e controllo trasferitosi al Comune di Morciano di Romagna è stato assolutamente trasparente ed ineccepibile”.
Da qui le spiegazioni del primo cittadino: “Si sono percorse varie soluzioni in collaborazione con l’ufficio unico del personale dell’Unione e coinvolgendo anche comuni limitrofi, senza purtroppo trovare accettazione da parte di un professionista qualificato al ruolo. È stata contattata anche una figura autorevole dell’ufficio finanziario del Comune di Rimini, la quale, per motivi familiari, ha declinato l’offerta. Si è quindi pensato alla figura della dott.ssa Angelica Alessi, già dipendente del Comune di Rimini, attraverso la procedura del comando, proposta non accolta dallo stesso Comune che non voleva privarsi di tale figura professionale”.
“In collaborazione e condivisione con l’ufficio unico del personale dell’Unione – prosegue il sindaco – si è quindi deciso di percorrere la strada dell’utilizzo della graduatoria del Comune di Urbino, dove la dott.ssa Alessi era la prima disponibile. Non vi è quindi stata alcuna scorciatoia burocratica, ma abbiamo seguito tutti gli iter previsti dalla normativa vigente”.
“Se le accuse mosse fossero fondate, un’opposizione ed un partito serio avrebbero dovuto denunciare i fatti alla Procura della Repubblica”, è il rilievo del sindaco Zanchini, che accusa il Pd di “meschinità” evidenziando “la strumentalizzazione gratuita e sterile di chi non ha argomenti e proposte concrete per attaccare l’amministrazione di Novafeltria”.
“La dott.ssa Angelica Alessi ha un curriculum di grande rilievo (di cui si può prendere visione) e sta svolgendo il suo incarico con grande professionalità e competenza a favore di tutti i cittadini di Novafeltria. La sua unica onta è quella di essere la nuora del sindaco Zanchini”, sottolinea il primo cittadino.
“Ancora una volta il Pd locale dimostra di non farsi alcuno scrupolo a passare sulla storia personale della gente, sulle carriere frutto di grande fatica e sacrificio, sulla vita di una giovane donna che, con infinito impegno, ha saputo coniugare le scelte familiari e quelle professionali, perseguendo risultati eccellenti”, va all’attacco Zanchini, che prosegue: “Il Pd ci racconta da decenni di quanto sia estremamente difficile per le donne raggiungere i vertici delle carriere lavorative, di quanto questo richieda sacrifici enormi ed una grande tenacia; si fanno cortei per dirsi al fianco delle donne, contro ogni forma di violenza, e poi sulla carriera di una giovane donna, frutto di grandi fatiche, si tirano i dadi con una leggerezza tale da far impallidire Satana”.
“Tutto per loro è sacrificabile al dio-partito, anche la propria coscienza di padri. Pensano di aver attaccato frontalmente il sindaco, invece hanno solo offeso una ragazza: vergogna. La politica è un’altra cosa!”, le parole conclusive di Zanchini.