Nuovo mercato ittico di Rimini, confronto acceso: l'amministrazione difende il progetto

L’amministrazione comunale – rappresentata dagli assessori Anna Montini, Mattia Morolli e Roberta Frisoni – si è confrontata con i cittadini di San Giuliano Mare contrari al progetto del nuovo mercato ittico in via Sinistra del Porto. I cittadini nella fattispecie erano affiancati da due rappresentati di comitato fortemente avversi all’amministrazione comunale: Massimo Manduchi, presidente del Rione Clodio, e Marco Gobbi del comitato Viserbapuntoeacapo.

Per ciò che concerne l’immobile, il progetto del 2021 – ha spiegato l’assessore Montini – è in corso di aggiornamento affinché esso sia ottimizzato sotto il profilo energetico e perfettamente integrato nel contesto urbano: la progettazione definitiva sarà poi presentata alla cittadinanza in un incontro ad hoc.

Per ciò che concerne il traffico di mezzi, gli assessori hanno chiarito: i mezzi in entrata e in uscita dovranno percorrere due vie separate, inoltre la nuova disposizione prevista per il punto di sbarco del pescato, sempre su via Sinistra del Porto, consentirà di ridurre notevolmente la lunghezza del percorso dei mezzi di trasporto della merce.

Gli assessori hanno ribadito che la collocazione del mercato in via Sinistra del Porto sia frutto di riflessioni approfondite che hanno tenuto conto anche di possibili soluzioni alternative.

Approfondimenti e risposte che però non hanno convinto i cittadini del comitato, che avrebbero preferito un adeguamento dell’attuale struttura in via Leurini o preferibilmente lo spostamento del mercato ittico fuori città: “Un’amministrazione eletta dei cittadini non dovrebbe rappresentarli tutti?“, riferiscono dal comitato, esprimendo il loro malcontento.

“L’amministrazione – proseguono – è stata irremovibile, il mercato deve essere costruito in via Sinistra del Porto, seppure in mezzo alle abitazioni e con viabilità quasi assente”. Inoltre, attacca il comitato, “il progetto verrà presentato a lavoro ultimato, ma a quel punto quale contributo potrà essere dato dai cittadini?”.