Occhio alle multe: a Rimini nuovi Vista Red in 2 semafori

Due nuovi Vista Red in due nuove intersezioni per migliorare la sicurezza stradale

A cura di Redazione
07 maggio 2025 14:35
Occhio alle multe: a Rimini nuovi Vista Red in 2 semafori -
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Nel quadro delle iniziative volte a garantire maggiore sicurezza stradale e a contrastare le infrazioni più pericolose, come il passaggio con il semaforo rosso, l’amministrazione comunale, nell’ultima seduta di Giunta, ha individuato due nuove intersezioni dove verranno installati dispositivi di rilevazione automatica delle violazioni semaforiche, i Vista Red. 

Si tratta, per l’esattezza, dell’incrocio tra via Marradi, via Melucci e viale Rimembranze, e di quello tra la Strada Statale 72, via Amola e via Montevecchio, nella zona di Sant’Aquilina. “Due punti nevralgici della viabilità cittadina, dove il flusso di veicoli è intenso e dove, purtroppo, sono stati rilevati comportamenti pericolosi da parte degli automobilisti”, spiega l’amministrazione comunale. 

I Vista Red sono già stati installati in nove intersezioni ritenute particolarmente sensibili: tra queste l’incrocio tra Viale Principe Amedeo, Viale Matteucci e Viale Perseo; quello tra Viale Siracusa e via Nicolò Tommaseo; via Jano Planco con via Di Mezzo e via Caduti di Marzabotto; l’intersezione tra via Beltramini, via Sacramora e via Morri; fino ad arrivare a viale Chiabrera e via Sebastiano Satta; e lungo il tratto di viale Regina Margherita, in corrispondenza sia con viale Catania che con piazzale Don Giancarlo Ugolini (ex piazzale Gondar) e l’incrocio tra viale Regina Elena e viale Rimembranze. 

“La scelta delle nuove postazioni nasce da un’analisi dei dati sull’incidentalità rilevati negli ultimi anni, incrociati anche con le segnalazioni arrivate dai residenti”, si evidenzia da Palazzo Garampi.  

Nel 2024 nel territorio del Comune di Rimini sono state accertate 12.415 infrazioni per passaggio con il rosso, con una media di circa 34 al giorno. Nel 2023 erano state 12.462, appena 47 in più.

“Una pratica pericolosa e ancora troppo diffusa, ma che, grazie alla presenza sempre più capillare degli impianti di rilevamento, sta registrando un calo: nel 2021 le infrazioni erano state 16.344, scese a 14.185 nel 2022, a 12.462 nel 2023, fino ad arrivare alle 12.415 del 2024. Un trend che conferma l’efficacia dell’uso della tecnologia per rendere le strade più sicure”, chiosa l’amministrazione comunale. 

“Si tratta di strumenti per contrastare sì le infrazioni, ma anche dispositivi che aiutano a presidiare il territorio e a garantire maggiore tutela per tutta la cittadinanza, contribuendo a migliorare il senso di ordine e legalità nelle aree più trafficate della città. In particolare, quelli che andremo a posizionare negli incroci individuati sono il prodotto anche di richieste dei residenti pervenuteci durante le assemblee pubbliche: una scelta per limitare sinistri e incrementare la sicurezza lungo le arterie“, aggiunge l’assessore Magrini.

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