Omicidi di Villa Pamphili, via libera all’estradizione di Francis Kaufmann
Gli inquirenti acquisiscono gli atti del film inedito presso il Ministero della Cultura

La corte d'appello greca ha accolto la richiesta delle autorità italiane: Francis Kaufmann, cittadino americano fermato in Grecia con l’accusa di aver ucciso la compagna e la figlia a Roma, potrà essere estradato in Italia. La decisione è stata resa nota oggi (venerdì 27 giugno).
Kaufmann, fermato nei giorni successivi al duplice omicidio avvenuto a Villa Pamphili, ha ancora la possibilità di presentare appello contro la decisione delle autorità giudiziarie greche. Intanto in Italia le indagini proseguono serrate. La Procura di Roma, titolare del fascicolo sul caso, ha delegato alla polizia l’acquisizione di nuovi elementi probatori.
Oggi gli investigatori si sono recati presso la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura per ottenere la documentazione relativa a un film mai distribuito, realizzato proprio da Kaufmann.
Secondo quanto emerso finora, l’uomo avrebbe lasciato Roma nelle ore immediatamente successive alla scoperta dei corpi, ritrovati in un’abitazione nei pressi di Villa Pamphili. La fuga si è interrotta in Grecia, dove è stato individuato e arrestato grazie alla cooperazione tra le forze dell’ordine europee.