Pietracuta, al Bindi la storica semifinale playoff con il Gambettola. Fregnani: "Giochiamocela senza pressione"

Domani (domenica 5 maggio) allo stadio Bindi di Pietracuta si giocherà una storica semifinale playoff. La squadra di casa e il Gambettola infatti si disputano la finale, avversario il Granamica secondo in classifica al termine della regular season. Il Gambettola è alla prima partecipazione al campionato di Eccellenza, il Pietracuta al secondo anno consecutivo. Per entrambe in D sarebbe una storica prima volta. Ma a prescindere dall’esito dei playoff, questo campionato sarà ricordato da tutti.

Il risultato finale del Pietracuta, in particolare, è stato oltre le più rosee aspettative: terzo posto a +4 sul Gambettola. Il Pietracuta gioca questi playoff a mente libera, volendo dare il massimo. Domenica, nell’ultima giornata di campionato, si è giocato a Gambettola ed è finita 1-1.

“Il Gambettola è una squadra forte e quadrata, anche camaleontica: gioca con diversi moduli, anche durante la partita. Dovrebbero anche recuperare qualche giocatore rispetto a domenica scorsa“, spiega l’allenatore rossoblù Luca Fregnani.

Dopo i playoff, rimane difficile ripetere questa straordinaria cavalcata. L’obiettivo a questo punto rimane uno, intrigante: mettere le basi affinché il Pietracuta possa rimanere per anni in Eccellenza. Consolidarlo nella categoria.

“Facciamo questa partita importante, bella, senza nessuna pressione. Siamo arrivati in una posizione inimmaginabile. Poi vedremo”, commenta Luca Fregnani. Impossibile comunque non guardare al futuro. Il prossimo anno per Fregnani sarà il decimo alla guida del Pietracuta. Non usiamo condizionali, perché il matrimonio continuerà, anche se l’allenatore si affida alle parole di rito: “Il rinnovo? Ne parliamo sempre a fine stagione. Parleremo a bocce ferme, vedremo se proseguire insieme sia la soluzione migliore per tutti”.

Fregnani aggiunge però: “A Pietracuta non sto bene, sto benissimo, trovare di meglio è praticamente impossibile”. La volontà di proseguire il rapporto c’è, eccome. E sappiamo bene che è così anche per Sandro Conti, l’inossidabile ds della squadra rossoblù.

Riccardo Giannini