Raid al cimitero di Montegiardino, vandalizzate una cinquantina di tombe
Gli inquirenti ipotizzano che l’autore del gesto possa soffrire di disturbi psichici

Nei giorni scorsi il cimitero di Montegiardino è stato oggetto di un grave atto vandalico. Come riporta la Tv di stato sammarinese, circa cinquanta tombe, nella zona più antica del camposanto, sono state imbrattate con vernice azzurra, applicata con pennello e mani. Le macchie, distribuite in modo caotico su lapidi, basamenti e superfici marmoree, hanno in alcuni casi coperto parzialmente iscrizioni e simboli religiosi.
Non sono stati rilevati messaggi o simboli riconducibili a ideologie o rivendicazioni, e le sepolture colpite appartengono sia a uomini che a donne. Gli inquirenti ipotizzano che l’autore del gesto possa soffrire di disturbi psichici, ma tutte le piste restano aperte. Le indagini sono in corso a cura della Gendarmeria, che sta effettuando rilievi e analizzando le immagini delle videocamere presenti in zona.