Riccione, rendiconto di bilancio ok: oltre 2 milioni di avanzo, maxi recupero dall'evasione Imu

Approvato dal Consiglio comunale il bilancio 2024

A cura di Redazione
23 aprile 2025 11:18
Riccione, rendiconto di bilancio ok: oltre 2 milioni di avanzo, maxi recupero dall'evasione Imu - Daniela Angelini sindaca di Riccione
Daniela Angelini sindaca di Riccione
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Il Consiglio comunale di Riccione ha approvato il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2024, confermando la solidità dei conti pubblici e la capacità dell’ente di garantire equilibrio, investimenti e sostenibilità nel tempo.

Il rendiconto si chiude con un risultato di amministrazione pari a 34.142.614,87 euro, a fronte di un fondo di cassa finale al 31 dicembre 2024 che riflette, spiega l’amministrazione comunale, “un’attività finanziaria in significativa ripresa“.

Si registra inoltre un avanzo di amministrazione destinabile così ripartito: 1.075.030 euro per investimenti e 2.334.744 euro come avanzo libero, che potrà essere utilizzato per interventi futuri secondo le priorità del Consiglio comunale.

Il Conto Economico rileva entrate correnti derivanti da tributi, extra tributi e servizi ammontano a 73,8 milioni di euro, in aumento rispetto ai 71,3 milioni dell’anno precedente. L’esercizio registra un utile netto di 3.744.000 euro, in crescita di circa 200.000 euro rispetto all’anno scorso.

“Lo stato patrimoniale evidenzia una situazione positiva, con un patrimonio netto in crescita che raggiunge i 230 milioni di euro, a fronte di debiti complessivi per 106 milioni di euro, di cui 75 milioni riconducibili a debiti finanziari stabili“, commenta l’amministrazione comunale.

Le immobilizzazioni materiali dell’ente ammontano a 270 milioni di euro, mentre le immobilizzazioni finanziarie (partecipazioni) si attestano a 35 milioni di euro.

“Gli equilibri di bilancio, sia nella parte corrente che in quella in conto capitale, sono stati pienamente rispettati“, aggiunge l’amministrazione comunale.

Gli incassi registrati tramite il sistema Siope (Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici) per l’anno 2024 ammontano complessivamente a 166 milioni di euro, a conferma della vivacità finanziaria dell’ente e dell’efficacia nella gestione delle risorse. Tra le voci principali spiccano le entrate tributarie, tra cui l’Imu, che ha garantito un introito di circa 20,3 milioni di euro, e l’addizionale Irpef, con un apporto di circa 2,7 milioni di euro accertati. 

Molto rilevante è il risultato ottenuto dall’imposta di soggiorno, che ha raggiunto i 4,7 milioni di euro, un valore mai registrato in precedenza.

Grazie all’attività del personale del settore Tributi è stato possibile accertare circa 2,7 milioni di euro di Imu non pagata e 660.000 euro di imposta di soggiorno arretrata. “Un risultato che non solo contribuisce concretamente al rafforzamento delle finanze comunali, ma rappresenta anche un segnale forte di equità fiscale e di attenzione al rispetto delle regole da parte di tutti i contribuenti“, è il commento dell’amministrazione comunale

A completare il quadro, si registrano 2,6 milioni di euro derivanti dagli oneri per permessi di costruire, anch’essi destinati in larga parte al finanziamento degli investimenti comunali, in linea con gli obiettivi di sviluppo e rigenerazione urbana.

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