Rifiuti sanitari, gestione illecita negli ospedali: a processo Carradori e l'ex Tonini
Accusati di gestione illecita dei “tritapadelle”. Optano per il dibattimento pubblico per chiarire le loro responsabilità

Il direttore generale dell’Ausl Romagna, Tiziano Carradori, e il suo predecessore Marcello Tonini sono accusati di gestione illecita di rifiuti sanitari speciali non pericolosi. Come riporta la stampa locale, entrambi hanno impugnato un decreto penale di condanna, optando per un dibattimento pubblico davanti al giudice monocratico.
Il caso riguarda i “tritapadelle”, macchinari che smaltiscono rifiuti biologici sanitari e dispositivi monouso biodegradabili immettendoli nella rete fognaria. Secondo la Procura, questo metodo sarebbe stato non conforme alle norme ambientali nei presidi ospedalieri di Riccione, Cattolica, Santarcangelo, Novafeltria (fino a dicembre 2020) e Rimini (fino a marzo 2021).
Carradori, subentrato a Tonini nel 2020, dichiara che la procedura per sostituire i tritapadelle con sistemi conformi era già stata avviata prima del suo arrivo, con l’approvazione di Arpae. Ritiene di poter dimostrare la propria estraneità e affronta la vicenda con serenità: “Deciderà l’autorità giudiziaria”.