Rimini Calcio, atteso incontro dirigenza-proprietà. Panchina: si cerca allenatore emergente che lavori con i giovani

Antonio Buscè e il Rimini, ancora non è arrivata la parola fine, ma divorzio altamente probabile. Idea Oddo

A cura di Redazione
22 maggio 2025 18:35
Rimini Calcio, atteso incontro dirigenza-proprietà. Panchina: si cerca allenatore emergente che lavori con i giovani - Buscè e Di Battista
Buscè e Di Battista
Condividi

A Empoli tornano a infittirsi le voci su un possibile ritorno di Antonio Buscè sulla panchina, dopo i successi nel settore giovanile. La squadra toscana si gioca domenica la salvezza in A: in caso di esito negativo e di retrocessione in B, ci sono elevate possibilità che Buscè sia il nuovo allenatore. In sostanza il suo nome è in pole position. In C ha alzato il forcing l’Ascoli, che attenziona anche Gorgone, reduce dall’impresa con la Lucchese.

Le strade tra Buscè e il Rimini, invece, non si sono ancora separate. È difficile però che il matrimonio tra la società di piazzale del Popolo e il tecnico nato a Gragnano possa proseguire. Al momento non ci sono stati contatti tra la dirigenza biancorossa e alcun tipo di allenatore: prima è atteso un confronto diretto tra l’area tecnica, capeggiata da Antonio Di Battista, e la proprietà. Il summit era in programma oggi (giovedì 22 maggio) ma è slittato per impegni della proprietà, legati alle altre attività.

Il Rimini non andrà comunque su un tecnico esperto: la preferenza va su allenatori emergenti pronti a lavorare con i giovani (quindi con esperienze in settori giovanili importanti), preferibilmente già con esperienza sulle panchine nel calcio dei “grandi”. Un papabile potrebbe essere Massimo Oddo, reduce dell’esperienza con il Milan Futuro. Se ne parlerà da fine mese.

Sul mercato, in uscita il Rimini si priverà di uno o due pezzi pregiati solamente in caso di offerte irrinunciabili e un peso lo avrà certamente la volontà del giocatore, come avvenuto un’estate fa con Lamesta e Morra. Il caso Brescia rallenta i discorsi per le conferme di Malagrida, Conti e Leonardi in biancorosso. Se la Samp dovesse salvarsi nel playout di metà giugno con la Salernitana, allora le possibilità di una loro permanenza in biancorosso salirebbero esponenzialmente. Non sarà altrettanto agevole trattenere Cinquegrano. L’esterno torna al Sassuolo e potrebbe essere girato in prestito alla Reggiana che perderà per fine contratto i suoi esterni di fascia destra.

ric. gia.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Altarimini sui social