Rimini Calcio, l'impresa dell'Under 17: vince 2-3 al 94'. L'emozionante racconto del Team Manager
Un'estate di difficoltà per il settore giovanile, ma anche i piccoli biancorossi vogliono emozionare i propri tifosi con le loro orgogliose prestazioni


Andrea Alberani, Team Manager dell'Under 17 del Rimini, ha scritto una lettera aperta per raccontare le sue emozioni dopo la vittoria della squadra biancorossa sul campo dell'Arzignano, un 2-3 strappato con i denti grazie a una rete al 94'.
La lettera del Team Manager
Sono un Team Manager delle giovanili della Rimini calcio, ormai da 4 anni, e questo, appena iniziato in mezzo a mille difficoltà, è il secondo che mi vede accompagnare la U17 (classe 2009 quest’anno) di Mister Carlo Mandola. Non mi sarei mai sognato di fare un articolo del genere, ma quella vissuta ieri, nella provincia di Vicenza è un’emozione che merita di essere portata a conoscenza di chi ha lottato, sofferto e continua a farlo per i nostri colori. Mi riferisco a tutte le persone che stanno lavorando in maniera stra professionale sia in prima squadra, caro Mister D’Alesio (e il suo Staff) e i suoi fantastici “cani randagi” (ragazzi non mollate mai!!), a tutte le persone che si stanno facendo un “mazzo tanto” per portare avanti il settore giovanile e ai nostri cari tifosi (siete veramente unici), che ieri hanno omaggiato (strameritatamente) con uno splendido striscione, Fabio Gatta. Ma veniamo a questa emozione vissuta in una mite (solo per il clima meteorologico) giornata, in quel di Vicenza. Campionato nazionale U17 serie C, classe 2009 appunto, Arzignano Valchiampo – Rimini F.C.. In virtù del fatto che il campionato della U16 (classe 2010) era fermo per sosta e dei molti infortuni che hanno colpito i 2009 negli ultimi giorni, ci presentiamo con una lista di 20 giocatori, 11 classe 2009 e 9 classe 2010, l’Arzignano, invece, ci affronta con formazione praticamente al completo e con una rosa di 20 2009. Mister Mandola schiera subito dall’inizio 2 2010, il capitano della U16 Diego Lunedei e il play Raffaele Calderoni che, seppur piccolo nella sua statura, ha fatto letteralmente venire il mal di testa nel primo tempo ai più strutturati avversari. I nostri ragazzi iniziano col piglio giusto, della squadra che vuole imporsi e fare il proprio gioco e dopo 5’, Calderoni, che a fine partita ha fatto pure il farmacista regalando un moment ai nostri avversari, imbuca per Anatriello sulla fascia (grande partita Mike ieri, falle una bella foto, e giocale tutte così), assist di prima al bacio per Alessio Frati che, in anticipo sul difensore, punisce il portiere sul primo palo. La partita scorre liscia, loro ci capiscono veramente poco e così al 31’ Anatriello, che da Calderoni deve aver imparato, imbuca per Buccolo che anziché tirare, serve in mezzo per l’accorrente Odino (terzino sinistro) che insacca il 2-0, è un gioco corale è un calcio totale. Purtroppo però al 35’, l’episodio che cambia la partita, ma è solo l’incipit di quella che sarà una giornata epica. Dopo un fallo su Lorenzo Boscherini, giustamente fischiato, il giocatore avversario se la prende in modo poco simpatico con sua mamma, episodio veramente brutto da parte di un tuo coetaneo 16nne….Lory reagisce e l’arbitro che in questi casi, non ha orecchie (troppo lontano), ma solo occhi per vedere, gli da rosso diretto. Lorenzo ha capito subito il suo errore, in pullman con gli occhi lucidi ha raccontato l’episodio….però io penso…se non ci fosse stato questo, probabilmente non ci sarebbe stato nemmeno il dopo. Nei 10’ rimanenti, teniamo bene il campo, chiaramente ci “abbassiamo” un po', ma zero rischi, a parte una bella parata di Mordenti e così il primo tempo si chiude sul 2-0 per noi. Ma è nella ripresa che accade il tutto. Loro fanno subito 3 sostituzioni, puntano sulle forze fresche e la mossa, purtroppo, da ragione ai nostri avversari che dopo appena 1’ passano e vanno sull’1-2. E così nel secondo tempo viviamo praticamente nella nostra metà campo, al 13’ escono Frati e Macchour autori di un’ottima prova, a mio avviso, ed entrano Staccoli (classe 2010) che nell’ultima stagione ha avuto poco spazio e Boubagra (2009) arrivato nelle nostre giovanili quest’anno e con tutto quello che comporta nel riuscire a fare il “salto” in un campionato più difficile. Nonostante un dominio territoriale dei nostri avversari, tuttavia non corriamo grossi pericoli, concediamo qualche angolo, ma i tiri nel nostro specchio restano sempre 2, la parata di Mordenti del primo tempo e il gol subito dopo appena 1’. Mister Mandola decide così di fare altri 2 cambi al 24’, escono Anatriello e Buccolo gli autori dei 2 assist, ed entrano Alessandro Dhelpra (classe 2010) esterno sinistro alto e Filippo Lanna (classe 2010) attaccante al posto, appunto, di Buccolo. Al 24’ dunque i 2010 in campo sono Lunedei, Calderoni, Staccoli, Dhelpra, Lanna e Donini, quest’ultimo entrato al 25’ del pt al posto dell’ammonito Sparaventi ed a rischio espulsione….nel mio racconto l’avevo omesso, ma gli avversari, dopo la sua ammonizione avevano cominciato a provocarlo, sperando nel secondo giallo…il clima non era dei migliori! E’ da qui in avanti che accade tutto. Verso la mezz’ora, stavamo tenendo benino (direi) il risultato, Mister Mandola si gira verso di me….”André (lui è campano quindi mi chiama così)…li voglio fare tutti i cambi…con quello che hanno passato quest’estate se la meritano tutti!”. Guardo la panchina…avevamo Alberani, portiere (2010)…ma il portiere non lo cambi mai in questi casi daiiii Mister, penso. C’era Giona Montani (2010), stile Calderoni quanto a statura, per la cronaca loro ne avevano 6-7 tra il 1,85 e 1,90 e fa tutta la differenza di questo mondo a questa età….a volte però!! Inoltre avevamo Cavalletti (2010), difensore centrale, arrivato anche lui quest’anno nelle nostre giovanili e con pochi minuti nelle gambe, ancora, nella sua categoria e Tommaso Ventaloro, play, (2009), che qualche giorno prima, nell’amichevole del giovedì aveva giocato pochi minuti per un problema al polpaccio. “Carlo (decido di chiamarlo per nome) ma sei sicuro?!?”….”Si, si se la meritano tutti è il Karma”….”Capisco il Karma…ma tu lo stai sfidando un bel po'…”, ribadisco la mia posizione….”André ho deciso, fidati!!”, ribadisce….”Ma almeno il portiere….dai…”. Niente, non ci sente! “Te Carlo sei veramente matto….”, gliel’ho proprio detto! Allo stato attuale abbiamo ancora un buon rapporto, mi sono permesso. Questa conversazione, comunque, mi fa guadagnare qualche altro minuto, li voleva fare al 35’ e così li abbiamo fatti al 39’. Minuto 39, dunque, cambiamo il portiere (amen), ma il problema è che questo pazzo cambia pure la coppia di centrali e Calderoni (giustamente il cambio con Giona Montani, non voleva perdere quei cm….). Abbiamo quindi Alberani (2010), Montani (2010), Cavalletti (2010) e Ventaloro (2009), non proprio al top della forma per via del polpaccio. “Devono partecipare TUTTI lui dice….è il Karma”. Ho capito, ma qui rischiamo un tracollo penso…ma sbaglio! E così iniziamo il racconto di questi ultimi 12’, i 6 che mancano più i 6 che l’arbitro darà di recupero. La squadra è sempre più sotto assedio, fioccano i corner, alla fine saranno 10-2 per loro, Alberani, si distingue subito per una bella parata sul suo palo su una conclusione ravvicinata dell’avversario che “colpisce a botta sicura”. Ma qualche minuto dopo (44’), sull’ennesimo corner arriva il 2-2. A questo punto la partita prende un brutto indirizzo, continua la loro pressione, con il Mister dell’Arzignano che incita i propri ragazzi per fare il terzo, avendo a disposizione ancora 7’….ma c’è il Karma di Mandola…”loro che quest’estate hanno sofferto, loro che se la meritano tutti”….avviene quello che non ha senso. Minuto 47’, tiro dal limite dell’area all’altezza del primo palo (rispetto a dove è posizionato il portiere) del loro attaccante….quando vedo partire quel tiro a giro, forte e preciso che si sarebbe infilato a mezz’altezza sul secondo palo….è gol penso…sento dalla tribuna i decibel che iniziano ad alzarsi per il gol imminente…ma improvvisamente si abbassano e terminano con un ohhhhhhhh….tiro deviato in corner con la punta delle dita. Minuto 49’, Giona Montani, si prende tutti i cm di Calderoni e non solo in quel momento, imbuca sulla fascia Boubagra, quello di cui sopra che doveva fare il “salto,…Buba inizia il duello con il terzino avversario, conduce, ha tempo e spazio per metterla solo rasoterra all’altezza del primo palo….e Buba lo fa….Avete presente Acerbi in Inter-Barcellona? Beh Filippo Lanna lo fa più bello. Lanna, prima del cross, si stacca dalla marcatura dell’avversario, si mette dietro in diagonale e fa perdere le sue tracce….quando la palla arriva all’altezza del primo a palo a circa 8-9 metri dalla porta, brucia sul tempo il proprio marcatore…collo destro sotto l’incrocio dei pali…che bella la rete che si gonfia…il Karma di Mandola. Mancano 2’, ma a quel punto manco il Signore ci fa gol! A fine partita mi soffermo su alcuni ragazzi del 2010 e li guardo…vedo Alberani con l’autostima a 1.000, non è facile per un portiere entrare in quella situazione, vedo Staccoli con l’autostima a 1.000 dopo una stagione difficile come quella passata, vedo Montani ancora così piccolo e imperturbabile, come se non si rendesse conto di cosa ha realizzato oggi…ma sono sicuro che dentro è a 1.000 pure lui, perché lo conosco da 4 anni, vedo Cavalletti incredulo….”oggi ho dimostrato che io qua dentro ci sto e anche tanto bene, pure coi più grandi”….quanto facciamo di autostima Rosario? 1.000 pure a te. Ma ce n’è uno, che chiude la partita con la fascia di capitano al braccio, è un 2010 si chiama Gioele Donini e io sono straconvinto che quando è uscito il vice (Protti), lui quella fascia se l’è voluta mettere a tutti i costi. Gioele è con noi da 4 anni, per cuore, dedizione, passione e sacrifici è quello che più di tutti si meritava di chiudere questa partita con quella fascia…a quanto sta l’autostima di Gioele? 10.000 minimo. In ultimo mi tocca pure incrociare lo sguardo del matto che ha realizzato tutto questo…che non vedeva l’ora…sapete cosa mi dice? “Oggi André ho creato il gruppo…me li sono portati dietro tutti!”
Non rispondo, lo guardo e basta e penso….si Carlo ma proprio tutti!