Rimini, crescono i nuovi nati ma popolazione sempre più "vecchia": 1 cittadino su 4 è over 65

Rimini segna una ripresa demografica con incrementi nelle nascite e famiglie, ma la popolazione invecchia

A cura di Riccardo Giannini Redazione
14 gennaio 2025 13:44
Rimini, crescono i nuovi nati ma popolazione sempre più "vecchia": 1 cittadino su 4 è over 65 -
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Il 2024 registra un importante segnale di ripresa demografica per il Comune di Rimini: un dato positivo, in controtendenza, delle nascite, con 917 nuovi arrivati, pari al +5,28% rispetto all’anno precedente, a cui si aggiunge la tendenza in continua crescita, anno dopo anno, dei nuclei famigliari con 68.978 famiglie, un aumento di 146 unità rispetto al 2023 e di 4.084 rispetto a dieci anni fa.

Nel dettaglio, i 917 nuovi arrivati, in aumento di 46 unità (+5,28%) rispetto all’anno precedente, rappresentano un’inversione di tendenza rispetto al 2023, anno in cui, con 871 nascite, era stato raggiunto il livello più basso mai registrato nella serie storica demografica riminese. Questo risultato, messo in evidenza dal report annuale demografico dell’ufficio statistica del Comune di Rimini, è in controtendenza rispetto al fenomeno generalizzato denominato dall’Istat come “inverno demografico”.

Le nascite sono così suddivise: 477 maschietti (fiocchi azzurri, +28 rispetto al 2023) e 440 femminucce (fiocchi rosa, +18 rispetto al 2023). Tra le nuove nascite femminili, il nome più scelto è Aurora, mentre per i maschietti prevale il nome Leonardo.

Nel 2024, la popolazione residente di Rimini registra un lieve calo rispetto all’anno precedente, attestandosi a 150.343 abitanti, con segnali positivi come la ripresa delle nascite e la stabilità nei decessi, mentre se si allarga lo sguardo all’ultimo decennio, il numero di residenti è aumentato complessivamente di +2.656 unità. Il saldo migratorio 2024 rimane positivo (+554 unità), ma si riducono le nuove immigrazioni (-6,74%). Aumentano le famiglie e in particolare quelle unipersonali, mentre diminuiscono i matrimoni (-21) e il numero di cittadini stranieri (-55 unità).

L’invecchiamento della popolazione prosegue: gli over 65 crescono (+566 unità), rappresentando il 25% dei residenti, mentre i giovani sotto i 14 anni calano (-482 unità).

Calano lievemente i residenti e crescono gli over 65

Il 2024 segna un lieve calo della popolazione residente a Rimini, dopo due anni di crescita che avevano seguito il biennio 2020-2021 caratterizzato dalla pandemia. Nel 2024, i residenti sono 150.343, con una diminuzione di -80 unità rispetto all’anno precedente.

La popolazione residente si suddivide in 72.286 maschi, in crescita di +118 unità rispetto al 2023, e 78.057 femmine, che calano di -198 unità. Nell’ultimo decennio il numero di residenti è aumentato complessivamente di +2.656 unità, di cui di +1.660 unità maschi mentre il numero delle donne ha registrato un incremento più contenuto di +996 unità.

Si segnala che dal 2018, la popolazione riminese si mantiene stabilmente al di sopra della soglia delle 150.000 unità, raggiungendo il massimo storico nel 2019 con 150.755 residenti.

Tra le aree cittadine, l’ex quartiere 5 si conferma il più popolato con 33.017 residenti, mentre l’ex quartiere 4 segna il maggior incremento con +206 unità (totale di 25.736 residenti.

Per quanto riguarda le fasce d’età, la più numerosa è quella tra i 40 e i 64 anni, con 56.601 residenti (pari al 37,65% del totale). Gli over 65 ammontano a 37.924 unità, rappresentando il 25% della popolazione, con un incremento di +566 unità rispetto al 2023. I giovani fino ai 14 anni sono 17.173 unità (11,42% del totale) e mostrano un calo di -482 unità rispetto all’anno precedente.

L’indice di vecchiaia conferma il progressivo invecchiamento della popolazione: a Rimini, ci sono 221 over 65 ogni 100 giovani sotto i 14 anni. Questo dato è in linea con il fenomeno di invecchiamento demografico che caratterizza l’intera popolazione italiana.

Stabili i decessi, dopo gli anni difficili del Covid

Nel 2024 si conferma la “normalizzazione” della curva dei decessi, dopo i picchi anomali registrati durante gli anni della pandemia da Covid-19. I decessi totali ammontano a 1.603, con un leggero incremento di 10 unità rispetto al 2023. Di questi, 879 decessi riguardano donne (+49 rispetto all’anno precedente) e 724 uomini (-39).

Questi numeri sono in linea con l’andamento della mortalità rilevato nel 2019, anno in cui si registrarono 1.596 decessi, e risultano inferiori di 132 unità rispetto alla media quinquennale 2019-2023. Per mettere i dati in prospettiva, ricordiamo che nel 2020, durante la fase critica della pandemia, i decessi furono 1.951, per poi diminuire a 1.714 nel 2021 e a 1.784 nel 2022.

L’89% dei decessi avviene tra gli over 70, e la fascia d’età più colpita è quella tra 80 e 89 anni, che da sola rappresenta il 39% dei decessi totali (624 unità).

Calano i matrimoni celebrati a Rimini

Il numero dei matrimoni celebrati a Rimini (con sposi sia residenti che non residenti) è in calo rispetto al 2023, con 395 riti (-21). Di questi, 263 sono matrimoni civili (-28) e 132 sono matrimoni religiosi, in leggero aumento (+7).

L’età media degli sposi è di 39,52 anni per le donne e 43,17 anni per gli uomini. Inoltre, sono state registrate 17 nuove unioni civili nel 2024.

Cala il numero degli ultracentenari

Diminuisce il numero degli ultracentenari residenti nella popolazione riminese: al 31 dicembre 2024, se ne contano 56, rispetto ai 65 del 2023. Di questi, 44 sono donne e 12 uomini. La persona più longeva è una donna di 107 anni.

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