Rimini, orgoglio olimpico: il sindaco Sadegholvaad celebra gli atleti diretti a Parigi 2024

La città si colloca al 42esimo posto della classifica nazionale come ‘culla d’Italia’

A cura di Redazione
22 luglio 2024 16:24
Rimini, orgoglio olimpico: il sindaco Sadegholvaad celebra gli atleti diretti a Parigi 2024 - Il Presidente della provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad
Il Presidente della provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad
Condividi

Il Sole 24 Ore propone in questi giorni una statistica particolare, che restituisce una fotografia interessante in ordine alle città di provenienza degli atleti qualificati per partecipare alle prossime Olimpiadi. Stando alla graduatoria stilata dal quotidiano economico-finanziario, infatti, la Provincia di Rimini si colloca al 42esimo posto della classifica nazionale come ‘culla d’Italia’, registrando un buon posizionamento per quanto riguarda il numero di sportive e sportivi che hanno strappato il pass per gareggiare a Parigi 2024 con la maglia degli azzurri.

“Il tricolore italiano si appresta quindi a tingersi, metaforicamente parlando, con le pennellate biancorosse grazie a un ricco patrimonio di ‘stelle’ che porteranno alto il nome di Rimini e la Romagna in tutto il mondo,” ha dichiarato il sindaco Jamil Sadegholvaad . Tra questi atleti spiccano nomi come la fuoriclasse verucchiese della racchetta, Lucia Bronzetti, il fenomeno del triathlon Alessio Crociani, e Giulio Ciotti, l’allenatore d’oro che guida le gesta di Gianmarco Timberi. Questi profili rappresentano solo una parte di un gruppo di campionesse e campioni che, in Francia, si farà ‘erede’ di una lunga tradizione sportiva che ha visto numerosi concittadini eccellere nelle diverse edizioni olimpiche.

Ad inaugurare il primo capitolo di questa lunga stagione di orgoglio riminese, il tre volte oro olimpico, Romeo Neri, che ha dato il nome anche allo stadio di calcio. Il grande ginnasta è stato il primo concittadino ad aggiudicarsi la partecipazione alle Olimpiadi, dove, nel 1932, a Los Angeles, guadagnò tre primi posti, conseguendo la vittoria nel concorso generale individuale, in quello a squadre e alle parallele. “La sua impresa rimane un simbolo indelebile di dedizione, talento e spirito di sacrificio; uno sforzo che ha ispirato negli anni intere generazioni di riminesi intenti a seguire le sue orme, collaborando a scrivere i successivi paragrafi di un libro di trionfi che ci auguriamo non possa mai avere una fine; un’epopea di successi, di sacrifici, di sogni realizzati, possibile grazie al lavoro, all’impegno e alla determinazione degli atleti, e forse anche dall’affetto di una comunità coesa e fertile, capace di coltivare i suoi talenti”.

Concludendo, il sindaco ha rivolto un augurio, a nome della Città e della Provincia, agli atleti: “Con questo, il mio vuole essere un augurio per l’emozionante sfida che si apprestano a vivere: facciamo il tifo per voi”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Altarimini sui social