Rimini, per "Luoghi dell'Anima" Carmen Yanez, Massimo Vigliar e Marta Miniucchi
Alcuni eventi di lunedì 12 giugno

Luoghi dell’Anima – Italian Film Festival è stato inaugurato in occasione del centenario della nascita del poeta, scrittore e sceneggiatore Tonino Guerra. Ideato da Andrea Guerra, il Festival è promosso dall’Associazione Culturale Tonino Guerra e mira a valorizzare le opere cinematografiche in cui l’ambientazione è protagonista, nell’osmosi tra territorio, memoria, immaginazione e racconto. L’obiettivo del Festival è mettere in evidenza quella perfetta fusione di spirito e materia che i luoghi dell’anima rappresentano e che abita nella complessità e nella diversità delle storie del cinema. Secondo questa accezione, i luoghi dell’anima, naturalistici o urbani, riguardano la restituzione, la rappresentazione, la visione o il modo di guardare, non solo l’identità fisica dei luoghi stessi. Il luogo è una percezione del luogo e l’anima è quella percezione. Partendo da questi concetti, il Festival è dedicato alle opere audiovisive che narrano al grande pubblico le memorie e le vicende di territori e persone, anche attraverso la sperimentazione di nuovi linguaggi e un lavoro di ricerca sui temi della resilienza ambientale e umana, contribuendo così alla riflessione sociale e antropologica, cult.

Alle ore 21 “La sera al Festival” all’Arena Sferisterio di Santarcangelo, Ospiti: Carmen Yanez,Massimo Vigliar, Marta Miniucchi. Conduce Steve Della Casa. Per le proiezioni Brado di Kim Rossi Stuart. Un figlio, che non voleva più avere niente a che fare con suo padre, è costrettoad aiutarlo a mandare avanti il ranch di famiglia dopo che questi si è fratturato alcune ossa. I due si ritrovano per addestrare un cavallo recalcitrante e portarlo a vincere una competizione di cross-country, ma allo stesso tempo provano a sciogliere quel grumo di rabbia, ostilità e rancore che ha impedito loro per tanto tempo di essere vicini. È un difficile percorso a ostacoli quello che deve compiere il cavallo, ma anche quello che devono affrontare padre e figlio per ricostruire l’amore e la vicinanza che avevano perduto. In questa impresa li aiuterà un’addestratrice di cavalli, di cui il giovane si innamora.