Rimini prova a salvare le edicole: "Abbassiamo il canone del 70%"
L'amministrazione ha ridotto del 70% il canone per sostenere le edicole, affrontando la crisi di questo tipo di esercizio


“Consapevoli del ruolo fondamentale che le edicole svolgono per le comunità, abbiamo ridotto del 70% il canone per l’occupazione del suolo pubblico allo scopo di supportare queste attività e garantirne la presenza sul territorio“. Così l’assessore Juri Magrini in seconda commissione consiliare, che si è riunita questa mattina (venerdì 14 febbraio).
In passato, era stato il consigliere di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi a chiedere urgenti misure per tutelare questo tipo d’attività: in particolare aveva chiesto una totale esenzione dal pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico.
Rimane comunque la grave crisi del settore: a gennaio un’altra edicola storica, la Pironi in piazza Tre Martiri, è stata chiusa e smontata. Lo storico edicolante Lello Pironi aveva ribadito la grave crisi per questo tipo di esercizio commerciale, con entrate diminuite di 10 volte rispetto agli anni ’80 e ’90.