Rimini, sale civiche gratuite per realtà no profit
L'esenzione è stata rinnovata con una recente delibera della Giunta che ha stabilito che non ci sarà nessun impegno di spesa – pari a un ammontare complessivo di 12.169 euro – per le realtà interessate, tra le quali figurano


In base al Regolamento per la gestione dei centri civici del quartiere, Palazzo Garampi ha deciso di esentare dal pagamento le associazioni, gli enti e le Onlus che hanno utilizzato le sale polivalenti e gli spazi comuni nel 2024 per svolgere attività di carattere sociale o culturale senza scopo di lucro.
L’esenzione, già in vigore negli scorsi anni, è stata rinnovata con una recente delibera della Giunta che ha stabilito che non ci sarà nessun impegno di spesa – pari a un ammontare complessivo di 12.169 euro – per le realtà interessate, tra le quali figurano anche Ci.Vi.Vo. Le sedi, in particolare, sono quelle comunali di via Pintor 7/B, piazza Decio Raggi 2, via De Warthema 26, via Mazzini 22, via XXIII Settembre 124/C e via Bidente 1/P.
“Abbiamo deciso di mantenere la concessione gratuita di questi spazi anche per quest’anno, così da supportare quei cittadini e quelle associazioni che arricchiscono la vita della città con iniziative sociali, culturali e solidali – spiega l’assessore ai servici civici, Francesco Bragagni -. Una decisione che ci è sembrata naturale, nonché un bel fattore per valorizzare il contributo e lo spirito di comunità che caratterizza tanti soggetti del terzo settore del nostro territorio”.