"Romagnoli Popolo Eletto" nella bufera: insulti ai ciclisti, scatta la denuncia
La pagina social di Stefano Bernardeschi accusata di istigazione all’odio, diffamazione e diffusione illecita di immagini

La pagina social “Romagnoli Popolo Eletto”, gestita dal cesenate Stefano Bernardeschi, è nota per i toni goliardici e campanilistici, ma negli ultimi anni ha preso di mira i ciclisti con contenuti offensivi, meme e insulti. Questo ha portato alla denuncia dell’amministratore da parte della Fondazione Michele Scarponi e della Academy Cycling, che lo accusano di diffamazione, istigazione all’odio e diffusione illecita di immagini, anche di minorenni.
Qualche mese fa, sulla nostra testata giornalistica, avevamo pubblicato una segnalazione di un ex dilettante, in un video pubblicato sui social. (Vedi articolo)
La querela, composta da 18 documenti, segnala video in cui Bernardeschi insulta giovani atleti durante gli allenamenti e post con hashtag denigratori come #cicloidioti. Alcuni episodi, come minacce velate in occasione della Nove Colli, hanno fatto temere per la sicurezza dei ciclisti. Bernardeschi ha dichiarato solo: «No comment. Confido nella giustizia».