"Rumori fuori scena" al Novelli di Rimini
Da martedì 31 marzo a giovedì 2 aprile 2009 il Teatro Ermete Novelli di Rimini ospita Rumori fuori scena di Michael Frayn, nella versione della Compagnia Attori & Tecnici, per la regia di Attilio...

Da martedì 31 marzo a giovedì 2 aprile 2009 il Teatro Ermete Novelli di Rimini ospita Rumori fuori scena di Michael Frayn, nella versione della Compagnia Attori & Tecnici, per la regia di Attilio Corsini, con Viviana Toniolo, Stefano Altieri, Annalisa Di Nola, Stefano Messina, Carlo Lizzani, Massimiliano Franciosa, Annalisa Favetti, Roberto Della Casa, Valentina Taddei. Le scene sono di Bruno Garofalo e le musiche di Arturo Annecchino.
Rumori fuori scena è il più straordinario “hit” teatrale degli ultimi anni, con repliche ininterrotte in molti paesi del mondo (a Londra debuttò nel 1982) ed un grande successo anche in Italia per la Compagnia Attori è Tecnici che ha proposto il testo in scena dal 1983 al 1997, riprendendolo poi negli anni successivi. Dalla commedia di Michael Frayn è stato tratto anche il film, uscito nel 1992, diretto da Peter Bogdanovich con Michael Caine, Christopher Reeve, Denholm Elliott e John Ritter.
La sua peculiarità sta nell’utilizzare in modo assolutamente originale l’espediente antico del “teatro nel teatro”, calandolo nella singolare commistione fra un intreccio farsesco irresistibile e un ironico “spaccato” sulla vita dei teatranti.
Come da un ideale buco della serratura, lo spettatore è condotto a spiare una raffazzonata compagnia di attori che sta lavorando all’allestimento di una farsa di second’ordine. Il primo atto di Rumori fuori scena li vede impegnatissimi in una prova generale, in cui i problemi tecnici della messinscena confusamente si mescolano a quelli individuali dei singoli protagonisti.
Nel secondo atto si vede la farsa finalmente in scena, ma, con un nuovo e spericolato gioco teatrale, il punto d’osservazione viene portato da Frayn dietro le quinte, a scoprire le ansie, le diatribe, i contrasti, le follie degli attori che vanno e vengono dalla ribalta.
Nel terzo atto, infine, ancora la stessa farsa è giunta ormai alla sua ultima replica. Ma quasi più nulla funziona, e i rapporti tra gli attori sono giunti a un passo dalla rottura insanabile. Il risultato è irresistibilmente comico.