San Leo Festival, torna l'evento musicale. Ospite Riccardo Muti: riceverà le chiavi della città
San Leo Festival, l'edizione 2023 parte il 1 luglio

San Leo Festival, l’atteso ritorno.
L’appuntamento del San Leo Festival abbraccia la sua terra, nelle pieghe della città, verso ogni singolo romagnolo che abbia sofferto il disastro ambientale recente, accogliendo e stringendo una sinergica solidarietà con partner di altre province, perché la musica si riveli nella sua meravigliosa natura aggregante.
Dall’inaugurazione del 1 luglio, che vede a confronto due realtà artistica estremamente diverse come il coro EnsembLais Consort e il Swingin Daddies Trio, che porterà a San Leo Bruno Signorini, un pezzo prezioso del puzzle di tradizione musicale romagnola.
Don Antonio & Trio Grande è la prima rappresentanza della Romagna ferita dall’alluvione, accompagnati dal sindaco di Modigliana che introdurrà la serata con una video testimonianza. Poi la conferma di ospiti già intervenuti nelle precedenti edizioni e l’arrivo di nuove presenze, tutti unanimi nel condividere la crescita di una programmazione che sta rivelando il suo potenziale, grazie alla direzione artistica di Legamidarte e alla collaborazione con Comune e San Leo 2000.
San Leo Festival, il 15 luglio atteso Riccardo Muti come ospite
La serata del 15 luglio del San Leo Festival ne è un esempio evidente: Riccardo Muti e Cristina Mazzavillani saranno presenti per il conferimento delle Chiavi della città di San Leo e per assistere a un evento musicale di grande spessore: l’esecuzione della Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini, diretta dal Maestro Nicola Paszkowski, al pianoforte Davide Cavalli e Davide Muccioli, voci soliste Elisa Verzier, Romina Tomassini, Andrea Tanzillo e Christian Federici, all’armonium Michele Manganelli.
Il concerto, che si svolgerà nella splendida cornice della Cattedrale di San Leo, sarà dedicato a una raccolta fondi per il riavvio del restauro del Convento di San Domenico, che diventerà la Casa della Musica di alta formazione per giovani musicisti.
Il giorno dopo, lo spettacolo finale del Campus Nazionale dei Licei Musicali, unica manifestazione residenziale nel suo genere che accoglierà quest’anno sessanta giovani provenienti da tutta Italia.
Per dieci giorni condivideranno lo studio e, al termine, l’esecuzione in piazza Dante Alighieri di uno spettacolo dedicato a Ennio Morricone, con una proiezione sulla facciata del Palazzo Mediceo delle scene di cui l’orchestra eseguirà le musiche originali.
Io e Frank Zappa racconta il background di un sassofonista come Napoleon Murphy Brock, per la prima volta a San Leo. Voci è, invece, il titolo dell’eccentrico concerto che vede protagonisti Mario Marzi, Rise Beatbox, Cristina Zavalloni e Achille Succi.
Il San Leo Festival concluderà con tre concerti d’eccellenza che rappresentano tre anime della manifestazione, quella performante con Alessandro Lanzoni, quella internazionale con la Dirigierkurs für Chorleiter e quella delle Master Class con una madrina esclusiva e prestigiosa quale è Luciana Serra, che dopo essere approdata lo scoro anno nella storica capitale del Montefeltro, conferma la sua volontà di farne un polo di formazione sul canto lirico.