San Marino Calcio, salvezza difficile ma possibile: incognita Under 2006 e campo da gioco

San Marino Calcio, l'anno nuovo inizia in casa ma sul campo di Budrio

A cura di Redazione
01 gennaio 2025 08:37
San Marino Calcio, salvezza difficile ma possibile: incognita Under 2006 e campo da gioco - Emiliano Montanari, presidente del San Marino PH SAN MARINO CALCIO
Emiliano Montanari, presidente del San Marino PH SAN MARINO CALCIO
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di Riccardo Giannini

Il 2025 del San Marino inizierà allo stadio Zucchini di Budrio. Non è una trasferta in casa del Mezzolara, ma è la prima casalinga dell’anno nuovo, avversario il Tau terza forza della classe. La società biancoazzurra doveva trasferirsi eccezionalmente al Romeo Neri, ma sono emerse criticità che hanno costretto i Titani all’esilio forzato fuori dalla Romagna. Per il resto della stagione, il San Marino dovrebbe giocare a Riccione, allo stadio Nicoletti. Condizionale d’obbligo.

In campionato, i Titani sono attualmente nell’ultima piazza playout, a +3 sulle due ultime Fiorenzuola e Sammaurese. Lo United Riccione, Piacenza e Progresso hanno tre punti in più della squadra di Biagioni, la salvezza diretta è dunque raggiungibile, ma potrebbe pesare, per il San Marino, l’impossibilità di giocare in casa, anche se 2 delle 4 vittorie sono arrivate lontano da Acquaviva: in casa della Vis Cittadella Modena e allo Sbrighi di Castiglione di Ravenna, campo designato per la sfida casalinga contro lo United Riccione.

Oltre al campo, l’altra incognita riguarda l’Under 2006. In estate Bollini aveva scelto l’attaccante Giometti, ma soprattutto due esterni di fascia destra: Patarnello e Mereghetti, quest’ultimo designato titolare da Cascione. Giometti si è ritagliato spazio anche con Biagioni, mentre i due terzini sono stati bocciati dal nuovo corso e Mereghetti ha lasciato il monte Titano.

In attesa che Thioune trovi la miglior collocazione in campo, Biagioni ha deciso di puntare sul portiere Innocenti, arrivato dall’Olbia: il giovane estremo difensore classe 2006 ha esordito con un clean sheet, contro lo United Riccione, ma riuscirà a garantire costanza di rendimento nel corso della stagione? Non sarà facile, per Biagioni, tenere un big come Branduani in panchina.

Incognita 2006 a parte, il San Marino sembra attrezzatissimo per conseguire la salvezza senza passare dalle forche caudine dei playout. In attacco Manneh e Passewe hanno portato quell’abilità nell’uno contro uno che è mancata nella prima parte di stagione, gli Under 2004 Gennari e Pericolini hanno avuto subito un impatto positivo sulla stagione del San Marino, gli Under 2005 Di Lauro e Miglietta sono tra le note più positive. A centrocampo Biagioni può contare su tre certezze assolute: Toure, Haruna (al netto di qualche problema fisico) e soprattutto Arcopinto, giocatore di grande qualità.

In difesa invece la priorità è recuperare tutti gli effettivi, con i due nazionali sammarinesi Fabbri e Tosi che aggiungerebbero solidità a un reparto rinforzato dall’arrivo di Yakubiv e con Pasa che sembra finalmente recuperato. La sua esperienza e le sue qualità tecniche saranno un’altra carta che il San Marino può giocarsi nella corsa alla salvezza.

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