San Marino, primo hurrà: Haruna decide, Fiorenzuola k.o. (1-0)
Un gol di Haruna esalta la prestazione del San Marino che regola 1-0 il Fiorenzuola

San Marino – Fiorenzuola 1-0
SAN MARINO (3-1-5-1): Rinaldini – Biguzzi, Urbinati, Lomolino – Haruna – D’Agostino (36′ st Zammarchi), Mereghetti, Arcopinto (10′ st Toure), Muro (47′ st Mambelli), Di Lauro – De Angelis (37′ pt Giometti).
A disp.: Ripari, Zammarchi, Miglietta, Sensoli, Lazzari, Patarnello, Toure, Mambelli. All.: Cascione.
FIORENZUOLA (3-5-2): Gilli – Nagy, Ronchi, Niccolai – Lori (16′ st De Simone), Trovade, Tringali (9′ st Lauciello), Mosole (21′ st Sette), Sementa (9′ st Oboe) – Gozzerini, Merkaj (9′ st Gavioli). A disp.: Ansaldi, Bran, Valenti, De Ponti. All.: Cammaroto.
ARBITRO: Pascuccio di Ariano Irpino.
RETI: 8′ st Haruna.
AMMONITI: Urbinati, Haruna, Ronchi, Trovade, Giometti, Mambelli.
ACQUAVIVA Il San Marino conquista meritamente la prima vittoria stagionale, regolando 1-0 il Fiorenzuola. Una grande risposta dei Titani a una settimana agitata per il cambio nella stanza dei bottoni (dimissioni di Bollini e arrivo di Deoma) con voci su un possibile esonero di Cascione in caso di pareggio o sconfitta.
Il tecnico, vero fautore di questa vittoria, non si arrende all’emergenza: senza Pazzini, Pasa, Tenkorang, Maggioli e Altamura vara un inedito 3-1-5-1, con Haruna davanti alla difesa, D’Agostino parte largo a destra, per poi appoggiare il centravanti De Angelis. A turno anche Arcopinto e Muro si occupano dell’assistenza dell’attaccante, che però dopo la mezz’ora deve dare forfait per un problema fisico.
È un San Marino però brillante, attento in copertura con raddoppi di marcatura e pressing alto, autorevole in fase di manovra. La gara accelera nel finale di primo tempo: al 40′ Lomolino di testa, sugli sviluppi di un corner, costringe Grilli al miracolo. Giometti trova la zampata vincente sugli sviluppi di un corner, ma l’arbitro annulla per fallo sul portiere. Nel terzo dei tre minuti di recupero del primo tempo è Tringali a calciare fuori di poco una favorevole occasione.
A inizio ripresa è Haruna a rompere gli equilibri, con una conclusione sporca al termine di una mischia. Al 60′ la traversa nega a Di Lauro il raddoppio. Ultimi venti minuti in cui sale l’agonismo, ma il San Marino dà prova della sua ritrovata compattezza difensiva e porta a casa tre punti meritati al termine di quella che finora è stata la miglior prestazione stagionale.