Santarcangelo, Amazon dona 2000 euro all'Emporio Solidale

Amazon dona 2000 Euro a sostegno dell’Emporio Solidale di Santarcangelo di Romagna. Un gesto importante, che servirà ad arricchire gli scaffali dell’Emporio Solidale di Santarcangelo di Romagna, per regalare un Natale più sereno a coloro che si trovano in situazioni di disagio e bisogno nella comunità locale.

La donazione di Amazon rappresenta un impegno concreto nel sostenere iniziative sociali e umanitarie, che giocano un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita di coloro che si trovano in situazioni difficili. Questo gesto riflette l’attenzione di Amazon alla responsabilità sociale d’impresa e alla promozione del benessere delle comunità in cui opera.
Il portavoce di Amazon ha dichiarato: “Siamo entusiasti di poter sostenere l’Emporio Solidale di Santarcangelo di Romagna nel suo importante lavoro. La missione dell’Emporio Solidale risuona con i valori di Amazon e ci auguriamo che il nostro gesto possa donare un momento di serenità in questo periodo speciale dell’anno”.

L’Emporio Solidale di Santarcangelo di Romagna accoglie più di 70 famiglie ed è una realtà voluta dall’Amministrazione Comunale come segno tangibile di supporto a chi attraversa un momento di difficoltà. Nato nel 2021, in un momento sociale molto difficile a causa del Covid, grazie alla collaborazione tra cittadini e Amministrazione, la sua struttura è cresciuta ed oggi è una realtà organizzata e consolidata. Infatti, l’Emporio solidale a gestione pubblica è stato affidato ad un gruppo di cittadini “volontari” che si occupano del rifornimento, gestione del magazzino e distribuzione al pubblico, in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune.

Il responsabile dell’Emporio Solidale, Daniele Mele, ha commentato: “Ringraziamo di cuore Amazon per questa generosa donazione. Questo contributo è un segnale importante per la nostra realtà e ci permette di arricchire l’Emporio di nuovi prodotti. Tutti abbiamo il diritto di trascorrere un Natale sereno”. Inoltre, ha voluto ringraziare i volontari che sono il motore di questa realtà, oltre ad essere un esempio di solidarietà sociale e altruismo.