Simulazione incidente in una nota ditta di Novafeltria: scatta il test It Alert

Dal 3 all'11 dicembre, l'Emilia-Romagna testerà il sistema di allerta pubblica in 43 comuni compreso Novafeltria

A cura di Redazione
30 novembre 2024 12:54
Simulazione incidente in una nota ditta di Novafeltria: scatta il test It Alert -
Condividi

L’Emilia-Romagna sarà nuovamente coinvolta, dal 3 all’11 dicembre, da una serie di test It Alert, il sistema di allarme pubblico nazionale che simula situazioni di grave rischio per la popolazione.

Sono 43 i comuni coinvolti in simulazioni di emergenza riguardanti aziende a rischio di incidente rilevante e grandi dighe. In tutto si svolgeranno quattro esercitazioni su aziende potenzialmente pericolose e cinque test sulle dighe, tramite l’invio di messaggi ai cittadini presenti o in transito nelle aree interessate, secondo le linee guida del Dipartimento nazionale di Protezione civile in caso di calamità o disastro.

Per le aziende a rischio rilevante, l’area di interesse sarà racchiusa in un raggio di circa 3 chilometri dal perimetro dello stabilimento. Nel caso delle grandi dighe, invece, i messaggi di allerta coinvolgeranno tutti i comuni situati a valle degli sbarramenti.

Queste esercitazioni mirano a testare e migliorare i sistemi di allarme pubblico, assicurando che le procedure operative siano efficaci in situazioni reali di emergenza. Potenzialmente saranno coinvolti 515.461 cittadini che, trovandosi nelle aree interessate, riceveranno un messaggio di test sui propri cellulari accesi e connessi; 43 i comuni esposti virtualmente al pericolo e circa 250 i volontari di Protezione civile che garantiranno presidio e coordinamento durante le prove.

In particolare Martedì 3 dicembre sarà simulato un incidente grave alla Marig Esplosivi Industriali srl a Novafeltria.

Oltre al messaggio di allerta, tutti coloro che si troveranno nei territori coinvolti saranno invitati a contribuire al miglioramento del sistema di allarme compilando un questionario online

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Altarimini sui social