Sparatoria: arrestato il secondo uomo
E’ stato arrestato anche il secondo marocchino che ieri pomeriggio era a bordo di un’auto condottada un connazionale (già finito in manette), che prima non si è fermata all’alt dei carabinieri e poi,...

E’ stato arrestato anche il secondo marocchino che ieri pomeriggio era a bordo di un’auto condottada un connazionale (già finito in manette), che prima non si è fermata all’alt dei carabinieri e poi, al termine di un inseguimento sulla statale Adriatica tra le province di Ravenna e Forlì-Cesena, ha impegnato in un conflitto a fuoco una pattuglia dei militari. Abdelhak Chaib, 26 anni, è stato rintracciato verso le 22 in un’abitazione di conoscenti a Cervia, sul litorale ravennate. Ora si trova in carcere insieme al connazionale che era alla guida dell’auto, una Fiat Multipla, Mohamed Tair, 25 anni, arrestato al termine dell’inseguimento. I carabinieri hanno trovato nella Multipla (intestata a conoscenti) una pistola scacciacani e un’altra pistola a gas è stata trovata in un’abitazione di Savio, sempre sul litorale ravennate, di un amico dei due. Non è ancora chiaro dove possa trovarsi l’arma
con la quale il marocchino ha fatto fuoco e le ragioni per cui ha sparato. L’inseguimento era cominciato attorno alle 16 nei pressi di Cervia quando una pattuglia di carabinieri aveva intercettato laFiat Multipla e si era accostata alla vettura intimando l’alt. L’auto però era fuggita ad alta velocità sulla statale cercando più volte di speronare i militari. Arrivata in territorio della provincia di Forlì-Cesena, in località Savignano Mare, l’auto ha imboccato una strada chiusa: il magrebino che era alla guida è stato bloccato mentre l’altro è sceso, ha fatto fuoco una volta ed è fuggito. I carabinieri hanno risposto, ma senza provocare feriti. I servizi in borghese hanno poi controllato i luoghi frequentati dai due marocchini, già noti alla polizia per questioni legate allo spaccio, e alla fine hanno consentito ai militari di arrestare anche il fuggiasco.