Truffe assicurazioni:arresti e denunce per falsi incidenti
Un’organizzazione che provocava falsi incidenti stradali per intascare i premi assicurativi è stata scoperta nelle Marche dalla Polizia stradale. Due le persone arrestate, e 12 quelle denunciate, fra...

Un’organizzazione che provocava falsi incidenti stradali per intascare i premi assicurativi è stata scoperta nelle Marche dalla Polizia stradale. Due le persone arrestate, e 12 quelle denunciate, fra cui un avvocato e un carrozziere compiacenti. Almeno 30 le truffe messe a segno fra le Marche (a Pesaro e Urbino), l’Emilia Romagna (Rimini) e l’Abruzzo (Teramo), per una somma pari a circa 150 mila euro. In manette sono finiti Marco Spadoni, 56 anni, nato a Colbordolo e residente a Pesaro, e Giuliano Casadei, 67 anni, originario di Cesena ma anche lui domiciliato a Pesaro, il quale ha ottenuto gli arresti domiciliari. Fra i denunciati, tutte persone tra i 31 e i 64 anni, ci sono anche tre donne. L’operazione, in codice ‘Valzer’, ha consentito di accertare che i truffatori stipulavano polizze Rc auto e infortuni con più di una compagnia assicurativa. Quindi, simulavano incidenti di poco conto con la complicità di una carrozzeria, e si presentavano a turno nei pronto soccorso delle città in cui di volta in volta decidevano di agire, lamentando inesistenti traumi al rachide cervicale, nausea, vuoti di memoria e così via. Ai medici, non restava altro che stilare certificati di prognosi prudenziale, che poi venivano esibiti per chiedere la liquidazione del danno biologico. Oltre che il risarcimento dei danni alle auto.