Un museo unico al mondo nel cuore di Ravenna, tra archeologia e zucchero

Alle porte di Ravenna, il Museo Classis racconta 3000 anni di storia tra archeologia, mosaici e un'ex fabbrica di zucchero.

A cura di Redazione
24 agosto 2025 18:00
Un museo unico al mondo nel cuore di Ravenna, tra archeologia e zucchero - Foto: Sailko/Wikipedia
Foto: Sailko/Wikipedia
Condividi

Un museo unico al mondo: l'archeologia nasce in una fabbrica

Appena fuori dal centro di Ravenna, in un quartiere che un tempo odorava di melassa e fatica operaia, sorge oggi uno dei musei più innovativi dell’Emilia-Romagna: il Museo Classis Ravenna. Ospitato nell’ex zuccherificio di Classe, trasformato in centro culturale d’eccellenza, il museo è un viaggio attraverso 3000 anni di storia: dall’epoca etrusca e romana fino al tardo Medioevo, passando per la grandezza bizantina.

Il recupero dell’edificio industriale è già di per sé un’opera straordinaria: oltre 2500 metri quadrati di spazio espositivo, con un allestimento multimediale e immersivo, curato dalla Fondazione RavennAntica. Oggi ospita reperti archeologici, lapidi, mosaici, sculture e ricostruzioni navali che raccontano l’evoluzione di Ravenna come città-porto e crocevia culturale tra Occidente e Oriente.

Dallo zucchero ai mosaici: un’eredità che ha cambiato volto alla città

Il nome stesso – “Classis” – richiama l’antico porto militare romano di Classe, uno dei più importanti dell’Impero, di cui il museo conserva mappe, modelli navali e documenti epigrafici. Una sezione è dedicata all’età imperiale, un’altra al periodo in cui Ravenna fu capitale dell’Impero d’Occidente e poi capitale bizantina. La ricostruzione storica è fluida, accessibile e scenografica, pensata per adulti e bambini, studenti e turisti.

Curiosità

A rendere il museo ancora più affascinante è il contesto in cui sorge: l’area archeologica di Classe, che include anche la Basilica di Sant’Apollinare in Classe (patrimonio UNESCO) e il Parco Archeologico di Ravenna Antica. Il museo dialoga con il paesaggio e la memoria, e rappresenta un caso esemplare di rigenerazione urbana.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini