Un indagato per morte caduta dalla gru a Cesena

C’é un indagato per l’incidente sul lavoro avvenuto giovedì mattina in un cantiere edile di San Cristoforo di Cesena, in cui è morto un ravennate di 58 anni – Alessandro Orecchino Marra – ed è rimasto...

A cura di Redazione
27 giugno 2010 10:00
Un indagato per morte caduta dalla gru a Cesena -
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C’é un indagato per l’incidente sul lavoro avvenuto giovedì mattina in un cantiere edile di San Cristoforo di Cesena, in cui è morto un ravennate di 58 anni – Alessandro Orecchino Marra – ed è rimasto gravemente ferito il figlio Yuri di 28 anni che stava lavorando con lui. Si tratta di un cesenate di 48 anni, rappresentante legale dell’impresa edile proprietaria della gru che padre e figlio stavano montando quando il braccio di carico ha ceduto schiacciando il 58enne sul tetto di un box metallico e scaraventando il figlio a terra da un’altezza di circa otto metri. L’ipotesi di reato – come anticipato dalla stampa locale – è di omicidio colposo e di lesioni colpose gravi. Secondo i difensori dell’accusato – avvocati Mauro Guidi ed Emmanuele Andreucci del foro di Forlì-Cesena – la notifica dell’avviso di garanzia è solo un atto dovuto di questa parte degli accertamenti. Per fare chiarezza sull’accaduto, ieri il pm forlivese Alessandro Mancini ha incaricato un esperto di fiducia. La perizia verrà depositata entro 90 giorni a partire dal 6 luglio. La data è stata posticipata per dare modo anche alle parti di potere eventualmente individuare loro periti. Gli avvocati Francesco Manetti e Silvia Fantin del foro di Ravenna che tutelano i familiari dell’uomo deceduto e il figlio (ancora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Bufalini di Cesena), si sono riservati l’individuazione di un loro consulente. Stessa cosa hanno fatto gli avvocati dell’indagato. I funerali della vittima – titolare della Gesmar di Campiano (Ravenna), azienda che si occupa dell’installazione di attrezzature edili – sono stati fissati per domani.

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