Vaccini, Movimento 3V Rimini: ondata di multe, famiglie "vessate"
Vaccini. Movimento 3V Rimini: ondata di multe, famiglie "vessate

“É etico, morale, e istituzionalmente legittimo vessare famiglie che hanno rispettato gli obblighi di legge?”. È il quesito che pone questa sera in consiglio comunale a Rimini, con una interrogazione, il capogruppo del Movimento 3V Matteo Angelini. Portando in Aula il caso delle centinaia di famiglie che si stanno vedendo recapitare le ingiunzioni di pagamento per le sanzioni legate agli obblighi vaccinali per minori della legge Lorenzin. Sanzioni “valutate illegittime” già all’origine, spiega il consigliere, dato che le famiglie avevano adempiuto agli obblighi previsti per legge. Da qui “l’impugnazione di massa”. Ma lo scorso luglio ecco la doccia fredda. “A pochi giorni dalla prescrizione delle sanzioni, se non già oltre, partono ordinanze e ingiunzioni di pagamento”, senza nemmeno che le famiglie siano mai state audite da Ausl Romagna come richiesto. Angelini chiede dunque se l’Azienda abbia utilizzato una “task force” ad hoc per gestire “migliaia” di ingiunzioni di pagamento. A cui faranno seguito, conclude, centinaia di impugnazioni di fronte al Giudice di pace. Nessuna unità di personale non prima prevista è stata utilizzata per la gestione delle sanzioni sull’obbligo vaccinale, replica l’Ausl Romagna nella risposta letta dall’assessore alla Protezione sociale Kristian Gianfreda. “La condotta è stata improntata a una rigorosa osservanza delle leggi” e l’Azienda ha lasciato “un congruo lasso di tempo alle famiglie per riflettere” e presentare la documentazione per la sospensione o l’esclusione dall’obbligo vaccinale. Anche i colloqui infornativi sono stati garantiti e a volte ripetuti. Ma c’è comunque, conclude l’Ausl Romagna, “ampia disponibilità a provvedere al riesame dei procedimenti per i quali i genitori hanno presentato documentazione idonea per l’esenzione o la sospensione dell’obbligo o se non è stato concesso il colloquio informativo”.
(Dire)