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Maxi rissa in campo: volano calci e pugni in Terza Categoria
La partita degenera all'87esimo minuto: pesanti squalifiche dal giudice sportivo, mentre l'Academy annuncia ricorso
Sabato scorso, durante una partita di Terza Categoria tra Real Morciano e Academy Riccione, il campo di gioco si è trasformato in un ring quando, all’87esimo minuto, è scoppiata una rissa tra giocatori e membri dello staff. Secondo il referto arbitrale, calci e pugni sono volati vicino alla bandierina del calcio d’angolo, coinvolgendo anche dirigenti che hanno esacerbato la situazione.
A seguito degli eventi, il giudice sportivo ha disposto pesanti squalifiche: un dirigente dell’Academy Riccione fino al febbraio 2025 e tre giocatori fino a fine campionato, oltre a sei squalifiche distribuite tra entrambe le squadre.
La presidente dell’Academy Riccione, Tamara Tinti, ha annunciato un ricorso, sostenendo che l’episodio sia stato scatenato da un’aggressione iniziale di un giocatore del Real Morciano. Dal canto suo, il Real Morciano ha espresso pubblicamente le proprie scuse sui social, definendo l’accaduto “una pagina molto brutta” della sua storia.
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