Morciano di Romagna traccia il percorso per diventare ‘capitale dei servizi’ della Valconca

Approvato il bilancio 2024-2026: investimenti, interventi urbani e potenziamento dei servizi sociali per il futuro della città

Municipio Morciano di Romagna

Il Consiglio Comunale di Morciano di Romagna ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026, delineando le linee guida per il futuro della città e della sua comunità. Il sindaco Giorgio Ciotti e l’assessore al Bilancio Andrea Agostini hanno evidenziato le principali direzioni strategiche del piano.

La gestione finanziaria per il prossimo triennio è stata modellata in risposta all’incremento dei prezzi che ha colpito diverse aree, dall’energia ai generi alimentari e ai trasporti. Questo ha influenzato le risorse comunali, costringendo a una prudenza particolare e limitando gli interventi sulla qualità urbana. Tuttavia, l’auspicio è di invertire questa tendenza grazie a un solido piano di progettazione e all’accesso a finanziamenti esterni.

La società in house Anthea investirà 6 milioni di euro in infrastrutture, integrati da un ulteriore milione per manutenzioni straordinarie, consentendo così un piano sostanzioso di manutenzione e riqualificazione urbana.

Parimenti, il 2024 sarà caratterizzato dalla consolidazione e dall’ampliamento dei servizi nel territorio, con Morciano di Romagna che assume il ruolo di “capitale” della Valconca. Questo si concretizzerà con l’acquisizione al patrimonio comunale degli uffici dell’ex-palazzina Ghigi, destinati a diventare la ‘cittadella dei servizi’, ospitando enti come i carabinieri forestali, la polizia locale, l’Inps e la Protezione Civile. Lasciati liberi tali spazi, verranno adibiti ad accogliere nuovi servizi, come lo sportello Hera e aule aggiuntive per l’istituto superiore ‘Gobetti – De Gasperi’. Inoltre, l’avvio dei lavori del nuovo centro culturale polivalente ‘Umberto Boccioni’ è previsto per l’inizio dell’Antica Fiera di San Gregorio.

Una parte significativa del bilancio è dedicata alle politiche sociali, con la conferma dei servizi socio-educativi e socio-assistenziali. Si prevede un ampliamento dell’asilo nido, eliminando completamente le liste d’attesa e garantendo l’accesso a tutti i bambini tra i 12 e i 36 mesi residenti nel territorio comunale. Grazie alle convenzioni con altri comuni della Valconca, l’asilo nido ‘Primi Passi’ potrà diventare un punto di riferimento per l’intera vallata.

Per quanto riguarda gli adeguamenti tariffari, saranno implementati ma assorbiti dalla fiscalità generale, garantendo la continuità dei servizi senza gravare eccessivamente sui cittadini.

Il bilancio di previsione 2024-2026 di Morciano di Romagna si configura come una strategia attenta alle esigenze sociali, alla qualità urbana e al potenziamento dei servizi, posizionando la città come fulcro per l’intera area della Valconca.

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