Anche i genitori di Valentino Rossi tra i ricorrenti della SMI

Anche la mamma e il papà di Valentino Rossi, Stefania Palma e Graziano Rossi, figurano tra i centinaia di ricorrenti che stanno dando battaglia nelle aule del Tribunale Unico di San Marino per non veder trasmessi in Italia i propri documenti bancari. I genitori di ‘Vale’ risultano tra clienti italiani della fiduciaria sammarinese Smi che hanno presentato ricorso contro l’invio della documentazione bancaria, relativa alle singole posizioni, nell’ambito della rogatoria per riciclaggio, proveniente da Roma, a carico del conte Enrico Maria Pasquini e la fiduciaria italiana Anphora. Davanti al giudice di terza istanza, Lamberto Emiliani, nella mattina, si sarebbe dovuto trattare la posizione di due clienti Carifin, la finanziaria della Cassa di Risparmio di San Marino (relativa alla rogatoria da Forlì nell’inchiesta ‘Varano’) e, domani di 54 clienti Smi, ma una pioggia di istanze costituzionali, presentate dagli avvocati della difesa, hanno di fatto costretto il giudice a sospendere l’ udienza e con ogni probabilità, anche quella di domani, quando tra i ricorrenti ci sarà anche la mamma di Valentino. Per il ricorso di Graziano Rossi, sempre cliente Smi, non è stata ancora fissata l’udienza. La battaglia legale per difendere gli interessi di persone che non sono indagate in Italia – sostengono i difensori – è comunque solo all’inizio perché da una parte le istanze di costituzionalità potrebbero far decidere Emiliani, lo stesso giudice il 4 marzo scorso ha rigettato i primi 54 ricorsi Smi, a inviare tutto al Collegio garante della costituzionalità delle norme, dall’altra una sua astensione potrebbe equivalere ad una sua ricusazione passando così gli atti ad un nuovo giudice di terza istanza. E nel frattempo, i documenti bancari dei ricorrenti con giudizio sospeso, rimarranno a San Marino.

ANSA