Disturbo dissociativo per lo zio orco: sarà la perizia a stabilirlo

Sarebbe vittima di un disturbo dissociativo quello ormai soprannominato lo “zio orco”, 55enne, residente in Valconca, accusato di molestie alla nipotina, figlia del fratello della moglie. Questo si evince dalla perizia psichiatrica della difesa, secondo cui l’uomo, a contatto con la piccola, manifestava una parziale incapacità di intendere e di trattenere gli impulsi, mentre per l’accusa, in quei momenti era perfettamente in grado di intendere e di volere. Quando perse il suo lavoro, nel maggio 2009, l’uomo si era offerto di fare da baby sitter alla nipote e da subito aveva manifestato delle morbose attenzioni nei suoi confronti. Lei si era confidata con la sorella e per l'”orco” scattarono le manette. Varie le motivazioni addotte a quegli atteggiamenti, ma nessuna tale da poterne giustificare la gravità, alchè il suo avvocato aveva sollecitato la perizia psichiatrica. Questa è stata depositata al giudice, che dovrà attentamente visionarla per valutare le conclusioni del perito. Il rinvio dell’esame è fissato per il prossimo 12 ottobre.