ciclismo: Fabio Taborre vince il memorial Marco Pantani
E’ Fabio Taborre ad alzare le braccia al cielo al termine del Memorial Marco Pantani – GP Romagna Iniziative – Trofeo Sidermec. Il pescarese, professionista dal 2009, supera allo sprint uno degli uomi...

E’ Fabio Taborre ad alzare le braccia al cielo al termine del Memorial Marco Pantani – GP Romagna Iniziative – Trofeo Sidermec. Il pescarese, professionista dal 2009, supera allo sprint uno degli uomini più in forma del momento, Davide Rebellin (Miche Guerciotti), e conquista così il suo secondo successo stagionale dopo il GP Camaiore. Sul terzo gradino del podio finisce Daniel Martin (Team Garmin Cervelo). Taborre, in precedenza si era reso protagonista di una fuga iniziata subito dopo lo scollinamento dal secondo GPM di Montevecchio, dove una quindicina di uomini, tra cui proprio Taborre in compagnia di Basso, Visconti, Cobo, Rebellin, Caruso, Schumacher e Sella, si erano riportati su Vincenzo Nibali, fino a quel momento al comando della gara assieme ad altri tre atleti. A questo gruppo dei migliori, si erano poi aggiunti altri 16 uomini, dando vita al plotoncino che si è poi giocato la vittoria nello sprint a ranghi ristretti. Volata che, come detto, sul filo di lana ha premiato Taborre, bravo a resistere al ritorno di Rebellin e Martin.
Per vedere la prima azione di giornata bisogna attendere una ventina di chilometri, quando ad accendere le polveri della sfida ci si mette niente meno che il vincitore della Vuelta 2010 Vincenzo Nibali (Liquigas Cannondale). Assieme al siciliano si portano Davide Ricci Bitti (Farnese Vini Neri Sottoli), Alberto Contoli (Colnago Csf Inox) e Davide Torosantucci (D’Angelo & Antenucci Nippo). I quattro trovano subito l’intesa e al gpm di Montevecchio il ritardo del gruppo è di 3’20”. L’azione prosegue senza problemi fino al terzo passaggio sulla salita, dove Nibali aumenta l’andatura rimanendo solo al comando. Alle sue spalle, tra i più attivi si segnala il tandem della Miche Guerciotti, Davide Rebellin e Stefan Schumacher. Ma è lungo la successiva discesa che la corsa si infiamma, con Nibali ripreso da un drappello di tredici unità, tra cui figurano Basso, il vincitore della Vuelta Cobo, il tricolore Visconti, Scarponi e Sella.
Verso Cesenatico, sul gruppo al comando si riportano una decina di inseguitori, dando così man forte all’azione dei battistrada. Che nel circuito finale riescono ad aumentare sensibilmente la velocità, mantenendo a debita distanza il resto del gruppo. Il finale non regala sorprese nelle posizioni di testa e l’arrivo allo sprint premia Fabio Taborre (Acqua & Sapone), bravo a superare Davide Rebellin e Daniel Martin.
Ordine d’arrivo: 1) Fabio Taborre (Acqua & Sapone) 4h25’31” media 41,51 km/h; 2) Davide Rebellin (Miche Guerciotti); 3) Daniel Martin (Team Garmin Cervelo); 4) Giovanni Visconti (Farnese Vini Neri Sottoli); 5) Oleg Berdos (De Rosa Ceramica Flaminia); 6) Paolo Bailetti (De Rosa Ceramica Flaminia); 7) Fabio Felline (Geox Tmc); 8) Riccardo Chiarini (Androni Giocattoli Cipi); 9) Juan José Cobo (Geox Tmc); 10) Miguel Angel Rubiano Chavez (D’Angelo & Antenucci Nippo).