Calcio: rinascita in casa Rimini, nuovo presidente e derby vinto

Il Rimini Calcio trova un nuovo presidente, l'imprenditore Antonio Esposito, e ritrova la vittoria che mancava dal 27 gennaio. I biancorossi vincono meritatamente il derby con il Santarcangelo, nonostante un tempo giocato quasi interamente in dieci. Come noto i Clementini fuori dal Mazzola si rimpiccioliscono, ma questo non toglie meriti ad un Rimini ben messo in campo da D'Angelo versione marine, con un taglio di capelli inedito e una formazione altrettanto inedita: Taddei fa il trequartista dietro le due punte Morga e Marras, Maita rimpiazza Marco Brighi a centrocampo, Palazzi va a sinistra con Andrea Brighi terzino destro. La partita è equilibrata, ma mentre Anastasi spreca al 14', il Rimini non sbaglia al 25': Marras sfrutta l'iniziativa di Palazzi e infila la terza rete consecutiva. Il Santarcangelo ha una reazione modesta, il Rimini controlla. Ad inizio ripresa i biancorossi si complicano la vita: Vignati si fa espellere per fallo su Locatelli, lasciando i suoi in dieci. Scotti respinge la punizione di Graziani, mentre D'Angelo inserisce Gasperoni per Marras. Nonostante l'inferiorità numerica il Rimini tiene bene il campo e al 64' raddoppia con Spighi, che capitalizza un'azione confusa in area Santarcangelo. Ora i D'Angelo Boys sono padroni del campo e solo Nardi evita un passivo più pesante, salvando su Maita e Morga, mentre Baldazzi scheggia la traversa con un pregevole tiro al volo. Al Neri finisce 2-0: dopo il Santarcangelo per i biancorossi arriva la trasferta di Fano, poi il doppio casalingo con Mantova e Alessandria, due formazioni che al campionato non hanno nulla da chiedere. Forse il vento è cambiato davvero in casa Rimini.