Dalle piazze dello spaccio alla più grande piazza del recupero. E' il salto fatto da "Tira Dritto", il progetto itinerante del giornalista Paolo Berizzi per dire stop alla cocaina, oggi ospite a San Patrignano in occasione della ventiseiesima giornata mondiale contro la droga, istituita dalle Nazioni Unite. Un incontro dibattito con i 1.200 ragazzi in un percorso incentrato sui temi della legalità e della responsabilità.
"Un lavoratore su cinque – ha detto Berizzi – in Italia fa uso di cocaina per sopportare la fatica e rendere meglio nel lavoro. Per questo non potevamo restare a guardare. Con una campagna itinerante di occupazione con talk street dei fortini della droga, da Tor Bella Monaca a Scampia, Tira Dritto vuole innescare una piccola rivoluzione culturale: tirare di coca non é figo ma da sfigato". Con lui sul palco il pugile Domenico Valentino, originario di Marcianise e testimonial del progetto: "Nella sala da pranzo della comunità oggi ho visto una famiglia e sono onorato di essere qui. Vivo in una realtà complessa, in cui trovare la roba è facilissimo ma poi ti ritrovi in un abisso profondissimo. Ringrazio il pugilato perché in un certo senso mi ha salvato, dandomi la forza di emergere e di guardare altrove". Ad introdurre l'appuntamento, a cui ha partecipato anche il sindaco di Coriano Mimma Spinelli, Antonio Tinelli, coordinatore del Comitato sociale di San Patrignano, che riprendendo il rapporto annuale Onu sulla diffusione delle sostanze, reso pubblico questa mattina, ha ricordato il pericoloso aumento dell'uso delle sostanze psicoattive e delle pastiglie.
