È probabilmente di matrice politica l'azione vandalica, all'alba di oggi (giovedì 20 aprile), alla stazione di Rimini dove, secondo i primi accertamenti, due uomini incappucciati hanno dato fuoco a due auto della polizia ferroviaria. È successo poco prima delle 5, nel parcheggio nord della stazione, proprio davanti alla sede della Polfer. Sul caso indaga la Digos della questura. Non vi sono al momento rivendicazioni da parte di gruppi politici. In possesso degli inquirenti, ci sono dei video di sorveglianza che mostrerebbero due soggetti incappucciati appiccare il fuoco alle auto con i colori distintivi della polizia. Intatte invece le vetture civili parcheggiate poco lontane. Non sarebbe il primo atto vandalico a Rimini negli ultimi mesi. I precedenti, come quello del danneggiamento di una vetrina in via Dario Campana diversamente da quello di questa notte, facevano espresso riferimento all'anarchico Alfredo Cospito a sostegno del quale era apparso uno striscione sul ponte di via Roma per chiedere l'abolizione del 41 bis.
RIUNIONE IN PREFETTURA Il Prefetto di Rimini, Rosa Maria Padovano, ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato d’urgenza a seguito dell'incendio doloso delle due auto della Polizia. All’incontro hanno partecipato, oltre al sindaco di Rimini ed ai rappresentanti provinciali delle Forze dell’Ordine, il Procuratore della Repubblica. “L’atto, le cui modalità di esecuzione farebbero pensare ad una natura dolosa, non ha determinato danni alle persone, non ha interessato le infrastrutture, né ha interferito sulla regolare circolazione ferroviaria”, spiegano dalla Prefettura.
IL COMMENTO DEL SAP SULLA VICENDA “Incondizionata vicinanza alla Polizia di Stato alle donne e agli uomini in divisa dopo il vile attacco avvenuto questa notte. – queste le parole del segretario provinciale del SAP Roberto Mazzini – Un atto gravissimo che necessita di una risposta forte da parte delle istituzioni nazionali, con l’invio massiccio di personale sul territorio sin dai prossimi ponti festivi valutando una stabilizzazione definitiva dei rinforzi. Ora più che mai – continua il segretario – tutte le istituzioni dovranno dimostrare vicinanza alla Polizia di Stato, condannare e fermare sul nascere ogni tipo di attacco contro le istituzioni e gli uomini e le donne che le rappresentano”.
IL COMMENTO DEL SIULP “Il maggior sindacato rappresentativo della Polizia di Stato, esprime totale solidarietà e vicinanza a tutte le colleghe ed i colleghi della Polizia Ferroviaria di Rimini per il vile e codardo attacco subito. Questa O.S. auspica che i responsabili del gravissimo atto perpetrato questa notte, siano individuati ed assicurati alla giustizia nel più breve tempo possibile. Ribadisce la necessità di rinforzare gli organici della Polizia Ferroviaria e di tutte le Forze dell'Ordine della nostra provincia, attesa la gravità dell’accaduto, che va a coniugarsi alla più volte segnalata inaccettabile carenza degli organici e che rende ancora più difficilmente sostenibile l’azione dei lavoratori di Polizia volta ad assicurare la sicurezza dei cittadini e del territorio”