Calcio RSM, Coppa Titano: il Tre Penne batte il Tre Fiori, ma si profila la sconfitta a tavolino

Un solo gol nell’andata delle due semifinali di Coppa Titano giocate marcoledì sera. Grande equilibrio tra Virtus e La Fiorita, in una gara terminata a reti bianche ma con ghiotte occasioni da ambo le parti. L’unica rete di serata porta la firma di Marcello Scarponi che decide la sfida di Dogana tra il suo Tre Penne e il Tre Fiori.

Ma il successo potrebbe essere vanificato dal ricorso del Tre Fiori: in campo nel Tre Penne, infatti, era schierato Fabio Cuomo, arrivato al mercato di gennaio, che però doveva scontare una giornata di squalifica in Coppa Titano nella sua ultima precedente esperierenza di quache anno fa nel campionato sammarinese. Si profila , dunque, una vittoria a tavolino per il Tre Fiori (3-0) che significherebbe qualificazione quasi certa.

Partiamo dalla sfida di Montecchio tra Virtus e La Fiorita, ennesimo duello tra le protagoniste assolute del campionato nonché replay della finale di coppa dello scorso anno.

La prima palla gol arriva dopo pochi minuti ed è a favore dei Neroverdi – seppur stasera in tenuta completamente arancione – di Bizzotto. Sulla punizione di Buonocunto ci mette la testa Mazzotti in chiusura spedendo però pericolosamente il pallone sulla parte alta della traversa. Risponde di lì a poco anche la Fiorita con il bel diagonale di Zaccaria che esce di pochissimo alla destra di De Angelis.

La Virtus spinge ancora e poco dopo (14’) è Tortori che in girata –  su suggerimento di Buonocunto – con il mancino colpisce il palo esterno. La partita non cala di ritmo e al 27’ ghiotta chance anche per La Fiorita: sul cross potente e preciso di Gasperoni sul secondo palo ci va Ambrosini in estirada ma il bomber gialloblu la colpisce male, poi De Angelis e i suoi allontanano la minaccia.

Nonostante l’ottimo avvio di gara delle due squadre, il ritmo cala e con esso le occasioni. Si resta così bloccati sino al 70’ quando ecco un nuovo squillo dei Gialloblu: Affonso semina il panico sulla destra e prova a passare tra Piscaglia e Sabato, quest’ultimo allontana la sfera che però rimane sul limite dell’area dove c’è Zaccaria che calcia benissimo – e potente – di prima spedendo la sfera fuori di poco. Nella seconda parte di ripresa La Fiorita sembra averne di più e tenta il colpaccio. Al 79’ è Vitaioli che carica il destro dalla distanza, l’attaccante della Nazionale calcia benissimo mandando la palla vicinissima al palo. Al novantesimo è ancora la squadra di Ceci che spinge con il destro di Gasperoni ben neutralizzato da De Angelis. Il crescendo gialloblu aumenta sino al recupero con la sinfonia suonata dal duo Zaccaria-Affonso che dialogano benissimo poi l’ex Murata una volta arrivato davanti a De Angelis opta per un tocco morbido, la sfera però si stampa sul palo esterno. A Montecchio dunque finisce 0-0. Verdetto rimandato al ritorno, previsto per mercoledì 2 aprile.

L’unico gol di serata è come detto quello che decide la sfida di Dogana tra Tre Penne e Tre Fiori. Ad esultare è il club di Città che nella ripresa segna con Marcello Scarponi. La serata però del Tre Penne non è delle migliori perché al 9’ Luca Ceccaroli deve abbandonare il campo per un problema muscolare, così Farotti – in panchina a sostituire lo squalificato Berardi – butta nella mischia Lorenzo Dormi.

La gara rimane bloccata ma alla mezz’ora ecco la prima occasione. Bel cross di Vandi dalla sinistra che va in area direttamente sulla testa del difensore gialloblu Pesaresi che la insacca per un clamoroso autogol. Avoni però ferma tutto per fallo di Cuomo proprio su Pesaresi, toccato duro poco prima dell’incornata del difensore che poteva costare caro alla squadra di Girolomoni.

Tre Penne più attivo nel primo tempo ma si resta sempre a reti inviolate sino all’intervallo. Nella ripresa la sfida rimane in stallo, con i tentativi di Palazzi (56’) e Sensoli (63’) che non creano problemi ai rispettivi portieri. L’equilibrio tra le due squadre rimane fino al 82’ quando ecco che il Tre Penne riesce a passare. Punizione di Gaiani dalla trequarti, la prolunga Ricciardo di testa andando in area piccola dove il più lesto è Scarponi che trova il guizzo giustoche vale il vantaggio dei Biancoazzurri. Vantaggio che rimarrà sino al triplice fischio e che dunque sorride al Tre Penne. Ma ora la parola spetta al giudice sportivo.

Nella foto FSG/ Palmieri: la rete di Scarponi in Tre Fiori -Tre Penne