Cercal ha festeggiato i 40 anni con la presenza di oltre 3000 giovani da tutto il mondo

Ha festeggiato i 40 anni il Cercal, la scuola internazionale di calzature nel cuore nel distretto di San Mauro Pascoli. Lo ha fatto con un grande evento a Villa Torlonia in condivisione con istituzioni, imprenditori e studenti, nel corso del quale sono intervenuti il Presidente e l’amministratrice delegata del Cercal, Marco Piazzi e Serena Musolesi, il sindaco di San Mauro Moris Guidi, Giovanna Ceolini presidente di Assocalzaturifici, Manuela Ratta della Regione Emilia-Romagna.

Come ha ricordato il Presidente Marco Piazzi, “in questi 40 anni di attività, il Cercal è divenuto un punto di riferimento del territorio nel rapporto scuola-formazione-lavoro e per il trasferimento del know how di conoscenze dell’intera filiera produttiva. Sono passati dalla nostra scuola tanti giovani (oltre 3000) che hanno trovato inserimento nelle nostre aziende, così come in aziende di altri distretti, ed anche all’estero. Le imprese hanno avuto l’opportunità di incontrare nuovi talenti, nelle diverse professioni tecniche del settore, e attraverso le imprese abbiamo a nostra volta offerto opportunità di crescita e di inserimento professionale, negli ultimi anni anche attraverso il sostegno all’autoimprenditorialità (con Cercal Lab e l’Incubatore Tech For Fashion). Oggi viviamo in un’epoca particolarmente complessa, in continuo cambiamento, accelerato negli ultimi anni da pandemia e rivoluzione digitale, ma il tema della formazione resta fondamentale nel nostro distretto”.

Dopo gli interventi l’attore Roberto Mercadini con lo spettacolo “Colpi di tacco” ha raccontato la storia del distretto della scarpa di San Mauro Pascoli, a seguire è stata inaugurata la mostra “Scarpe e non solo” a cura di Maria Cristina Savani sui 40 anni del Cercal, racconto delle professioni calzaturiere e moda attraverso i percorsi formativi della scuola.

I festeggiamenti del Cercal sono stati organizzati in collaborazione con il Comune di San Mauro Pascoli e Sammauroindustria, con il sostegno di Assocalzaturifici, Romagna Banca, Confindustria Romagna, Cna, Confartigianato, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena.