Crollo del pino in viale Vespucci, le testimonianze: "Poteva scapparci il morto sul lungomare più bello del mondo"

L’incidente si è concluso senza gravi conseguenze: un pino è crollato in viale Vespucci,mettendo a repentaglio l’incolumità di una ragazza in scooter, ma non solo.

È il noto giornalista televisivo Elio Pari a raccontare da testimone l’accaduto, vissuto in prima persona. “Sono vivo per miracolo”, scrive sui social.

E mentre la ragazza in scooter è stata“travolta dalla pianta”, i rami sfiorano due ragazze sedute all’esterno del Caffè Pascucci e intente a fare colazione, mentre un ragazzo in moto riesce a scansare i rami. “Io mi butto a terra e spero– scrive Pari –il crash è rumoroso. Come se scoppiasse una bomba quando il vecchio pino caracolla su se stesso“. Poi i presenti hanno avvertito le richieste d’aiuto della donna in scooter. L’intervento della Polizia è stato determinante anche per gestire la situazione di panico.

Un’altra testimonianza arriva da Raimondo Elli, segretario di Forza Italia Rimini, anch’egli presente. Elli attacca l’amministrazione comunale: “Caro Jamil(Sadegholvaad, ndr),prima di sognare il lungocanale come sulla Senna a Parigi, spendi i soldi dei contribuenti per rendere tutta la città più sicura, compresa manutenzione accurata e continua del verde pubblico”.

Elli prosegue: “In zona Marina Centro quasi ogni giorno Anthea abbatte alberi malati, oramai alcuni viali alberati sono rimasti quasi senza piante”.

E del pino caduto “non si era accorto nessuno”, attacca. Elli chiosa: “Poteva scapparci il morto, a pochi passi dal lungomare più bello del mondo”.