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Ecomuseo Rimini, una giornata di studio per approfondire l'inedito progetto per la città

Giovedì 22 giugno dalle 16.30 a Palazzo Ghetti tavola rotonda ad ingresso libero

A cura di Redazione
21 giugno 2023 10:34
Ecomuseo Rimini, una giornata di studio per approfondire l'inedito progetto per la città - Ingresso di Palazzo Ghetti
Ingresso di Palazzo Ghetti
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Giovedì 22 giugno 2023, dalle 16:30 alle 19:00, si svolgerà presso il Palazzo Ghetti, Via XX
settembre 1870, n. 63 – una Tavola rotonda interdisciplinare ad ingresso libero, dal Titolo
Ecomuseo Rimini. Partecipazione e sviluppo sostenibile. Indagine sul territorio dell’Ausa –
passato/presente: Ri_conoscere, Narrare, Documentare e vivere il Patrimonio
”.

L’incontro pubblico è rivolto alla cittadinanza, agli studenti, agli esperti e ricercatori in vari ambiti
professionali, dalle scienze sociali, a quelle storiche, artistiche, paesaggistiche, naturalistiche,
economiche, agli operatori turistici e museali, oltre che agli enti del terzo settore, enti pubblici e
privati.
L’evento è promosso da Ecomuseo Rimini Aps, con il patrocinio del Comune di Rimini, e curato da
Sonia Fabbrocino ideatrice e Presidente dell’Ecomuseo Rimini.

Con questa prima Tavola rotonda pubblica, Ecomuseo Rimini entra in una nuova fase di lavoro
progettuale, con l’intento di formare una Commissione Tecnico-Scientifica di esperti in differenti
discipline
, che assieme alla cittadinanza è chiamata a partecipare ad una “governance di
comunità” del territorio, oggetto di dibattito e confronto comunitario.
Una giornata di studio tra membri della comunità locale ad ogni livello, attraverso un processo di
partecipazione, per trovare punti di convergenza sulle risorse legate ai caratteri ambientali e
culturali del territorio.

Quello di Rimini è un progetto ecomuseale inedito per la città che, a partire dall’esperienza avviata
nel 2016 con la comunità scolastica all’interno del Parco urbano nel tratto dell’antico torrente Ausa
,
ha innescato i primi processi partecipati di patrimonializzazione e musealizzazione diffusa,
materiale e immateriale, attraverso pratiche di ricerca-azione e nello scambio tra generazioni e
culture diverse. Azioni che tendono a rigenerare e riqualificare il tessuto urbano e a valorizzare le
identità territoriali, in “un patto con il quale la comunità si prende cura di un territorio.

Durante l’incontro del 22 giugno si andranno a definire il ruolo e la funzione di un Ecomuseo
urbano
, per lo sviluppo e l’implementazione dei percorsi ecomuseali mettendo a sistema le
potenzialità del territorio con l’opera di una progettazione interdisciplinare delle attività di ricerca
nei diversi ambiti di interesse locali: storico, artistico, archeologico, antropologico, paesaggistico,
ambientale, economico, turistico.
Verrà infine predisposto un Documento programmatico organico, con azioni mirate su una
proposta di riqualificazione e comunicazione culturale e turistica del territorio attraverso la
realizzazione di percorsi tematici, progettati dalla comunità di Ecomuseo Rimini quale soggetti
attivi nella co-gestione e cura dei beni comuni del territorio, a servizio della città, grazie a requisiti
di qualità e valore che il progetto porta con sé.
Fondamentale tema del dibattito comune è perseguire verso uno sviluppo sostenibile fondato su
un rapporto equilibrato tra la qualità dei i bisogni sociali, l’attività economica e l’ambiente.

Relatori
Presentazione e Coordinamento:
Sonia Fabbrocino – ideatrice e presidente dell’Ecomuseo Rimini

“Presentazione dell’Ecomuseo Rimini. La progettazione culturale integrata del territorio. Cenni al
quadro normativo e ai requisiti minimi”.
Alla Tavola rotonda parteciperanno: Francesca Mattei – assessora con deleghe patto per il clima
e lavoro, agricoltura, politiche giovanili; Annamaria Bernucci – storica dell’arte – “Ecomuseo
Rimini, alla ricerca dell’identità, una boccata d’arte, storia, natura”; Massimo Pulini – già
assessore alla cultura di Rimini, docente, artista e storico dell’arte – “Il Paesaggio incompiuto” ;
Marialuisa Cipriani – architetta del paesaggio – “Paesaggi d’acqua. Rimini di terra e di acque” ;
Cristina Ravara Montebelli – archeologa e storica della seta e della gelsi bachicoltura – “Le vie
della Seta a Rimini” ; Alberta Pellacani – artista -“Sulle tracce dell’acqua tra memoria e ricerca
visiva” ; la Cittadinanza – ascolto e dibattito con i partecipanti. Considerazioni conclusive e
prossimi appuntamenti

La Tavola rotonda si svolgerà a Palazzo Ghetti (Sala M. Fabbri) – Via XX settembre 1870, n. 63
La partecipazione all’evento è gratuita e libera fino al raggiungimento della capienza della
sala. Per maggiori info: 340 3579828

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