Forlì e Cesena puntano alla Capitale della Cultura 2028, ma il regolamento divide le città
Il ministro della cultura Giuli chiarisce che solo una città può candidarsi ufficialmente, ma i sindaci Zattini e Lattuca collaborano su un progetto territoriale congiunto

Il ministro della cultura, Alessandro Giuli, in visita a Forlì, ha chiarito che solo una città può candidarsi come Capitale della Cultura, anche se il progetto può coinvolgere altri territori. Forlì e Cesena hanno espresso l’intenzione di candidarsi insieme per il 2028, ma il regolamento non lo consente. Il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, e il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, continueranno a collaborare su un progetto congiunto nonostante l’impossibilità di una candidatura unitaria. La parlamentare Alice Buonguerrieri di Fratelli d’Italia ha sostenuto la decisione del ministro, sottolineando che la candidatura deve essere presentata da una sola città.