Addio Mario Novelli, da venditore ambulante a pioniere dell'industria in Alta Valmarecchia
Iniziò a lavorare da bambino e fondò un'azienda a Novafeltria

Oggi (lunedì 23 dicembre), alle 14.30, è in programma l’ultimo saluto a Mario Novelli, pioniere dell’industria in Alta Valmarecchia e Montefeltro, scomparso domenica scorsa (15 dicembre) all’età di 96 anni. Alla famiglia di Novelli le condoglianze della nostra redazione e del Rotary Club Novafeltria Alto Montefeltro, di cui era socio.

Nato il 13 febbraio a Orbetello da una famiglia numerosa – era il più piccolo di quattro figli -Mario Novelli fin da piccolo conobbe la dura realtà di una vita fatta di sacrifici, compensati però dal successo lavorativo. Perse il padre a un mese dalla nascita e si trasferì con la famiglia da Casteldelci a Novafeltria, iniziando a contribuire al sostentamento della famiglia, aiutando un venditore di cocomeri in cambio di frutta e di qualche moneta.
Iniziò a lavorare da bambino nei mercati ambulanti per poi lasciare Novafeltria e lavorare con un commerciante a Rimini. Fece tappa anche a Riccione e Ravenna, per poi tornare finalmente nella sua Novafeltria.
Un episodio chiave della sua giovinezza fu quando, a causa della mancanza di scarpe invernali, Mario creò da sé un paio di zoccoli utilizzando fondi di legno e tomaie di scarpe vecchie. Diverse famiglie gli commissionarono lavori simili e così Novelli si affermò come calzolaio. Fece il minatore in Sardegna, infine tornò a lavorare in proprio come venditore ambulante nei mercati: acquistò una Fiat Balilla, trasformandola in un camioncino per trasportare le merci.
Fu un pioniere anche dei mercati settimanali: strutturò infatti un programma settimanale, creando per la prima volta il concetto di “mercato” in paesi del Montefeltro tra cui San Leo e Sant’Agata.

E quando la miniera di Perticara fu chiusa, con ricadute negative sull’occupazione nei territori dell’Alta Valmarecchia, Novelli prese la decisione più importante della sua carriera imprenditoriale: avviò una produzione di maglieria, formando un gruppo di lavoranti a domicilio e dando lavoro a 300 donne, tra la valle del Marecchia e quella del Metauro. Il passo seguente fu la costruzione e l’apertura di una fabbrica nella zona industriale di Novafeltria e di un punto vendita sempre a Novafeltria, in piazza Roma. Grazie a macchinari avanzati e una gestione innovativa, la sua azienda prosperò per molti anni, conquistando anche il mercato estero.

Mario Novelli, il saluto dei dipendenti
Mario Novelli, partito con una valigia legata con una corda dietro la bicicletta, piena di maglie che andava a vendere ai mercati poi la bancarella, ebbe così l’idea di produrre da solo le maglie che vendeva. È nata così la Silvio’s Maglieria.
Grazie Mario, per aver permesso a tante donne e uomini della nostra Valle di lavorare presso la Silvio’s Maglieria.
Grazie Mario per aver portato sempre al primo posto i tuoi dipendenti, anche nei momenti di crisi il primo pensiero era lo stipendio di fine mese, che hai sempre onorato.
Grazie Mario, per essere stato un punto di riferimento per tanti.
I tuoi dipendenti sono onorati di averti avuto come datore di lavoro e non possono che dirti grazie.
Ciao Mario