L'epopea della Miniera di Perticara nel libro di ricordi personali di Iole Berti
Iole Berti racconta uno spaccato dell'Alta Valmarecchia nel libro "Tagliatele le trecce

È in distribuzione, nelle librerie del territorio della Valmarecchia e non solo, la pubblicazione “Tagliatele le trecce” che Iole Berti ha dato alle stampe per rivivere un passato intenso, indimenticabile, ricco di emozioni, sullo sfondo della storica miniera di Perticara.

Il titolo del libro, di circa 70 pagine corredate da significative foto d’epoca, fa riferimento
allo scorrere del tempo, al passaggio dalla fanciullezza all’adolescenza e, quindi, all’ età
matura.
L’intento dell’autrice è spiegato nella nota introduttrice: “Nessuna velleità letteraria in quello che ho scritto. Solo la volontà di lasciare che le mie radici rimangano impresse
nell’animo dei miei figli e nipoti: Carlton, Lucilla, Joel e Naigel”.
La storia della famiglia, ricca di toccanti episodi, coincide ovviamente con la vita del
paese e della sua gente, della miniera di zolfo, allora considerata la più importante
d’Europa. Poi lo spopolamento alla ricerca del lavoro perduto, soprattutto verso le città
del nord, e il desiderio di non spezzare, ora più che mai, il filo lungo dei ricordi
riannodato grazie ai mezzi di comunicazione dell’età moderna.
E con essi stanno già giungendo alla protagonista del racconto le grate felicitazioni di quanti hanno vissuto quei tempi lontani ma sempre vicini