La Provincia di Rimini avvia il progetto 'I giovani centrano il lavoro'
La Provincia di Rimini presenta “I giovani centrano il lavoro”, progetto finanziato dall’Unione Province d’Italia a sostegno dell’occupabilità di giovani tra i 16 ed i 20 anni con bassa scolarità e a...

La Provincia di Rimini presenta “I giovani centrano il lavoro”, progetto finanziato dall’Unione Province d’Italia a sostegno dell’occupabilità di giovani tra i 16 ed i 20 anni con bassa scolarità e a rischio di marginalità sociale. Giovani che frequentano i centri di aggregazione giovanile dei territori provinciali di Rimini e di Forlì-Cesena. L’obiettivo è quello di accompagnare le nuove generazioni in un percorso di avviamento al lavoro che valorizzi i loro interessi, le loro attitudini e le loro competenze. Da un’operazione di aiuto e motivazione nel riconoscere le proprie risorse e potersi costruire dunque un proprio cammino professionale al sostenimento nell’identificazione dei contesti lavorativi e delle opportunità occupazionali sul territorio meno note, sino ad arrivare al contatto concreto con il mondo del lavoro, avviando i ragazzi attraverso un’esperienza di tirocinio formativo parzialmente retribuito. Attività di tipo orientativo, caratterizzate però da una sicura componente educativa, con l’intervento diretto di educatori dei centri giovanili ed orientatori dei Centri per l’Impiego.
ATTIVITÀ PROGETTO
1. Individuazione di imprese disponibili ad accogliere i beneficiari in esperienze di tirocinio e motivate a collaborare alla realizzazione del progetto, con particolare riferimento alla forte valenza di responsabilità sociale che si intende imprimere alle attività;
2. Coinvolgimento dei giovani beneficiari nel percorso, attraverso le metodologie di animazione e di comunicazione più opportune;
3. Individuazione delle attitudini e delle potenzialità dei ragazzi, tramite attività da realizzarsi nei diversi CAG;
4. Costituzione, a livello provinciale, di gruppi di giovani omogenei per area di interesse/aspirazione professionale;
5. Attività orientative interne ai gruppi, con lo scopo di focalizzare le competenze/gli interessi e di evidenziare le opportunità di spendibilità sul mercato del lavoro;
6. Incontri dei gruppi con imprenditori giovani (o con imprenditori attivi in ambiti significativi rispetto al mondo giovanile), allo scopo di conoscere esperienze significative di realizzazione di un’aspirazione professionale;
7. Visite ad aziende del territorio che appartengono ad ambiti occupazionali innovativi o alternativi a quelli più tradizionali e più noti;
8. Affiancamento dei giovani beneficiari al personale interno alle imprese individuate per un tirocinio osservativo, della durata di un mese;
9. Procedura selettiva per l’assegnazione di 20 borse di tirocinio formativo della durata di tre o quattro mesi, per dare ai giovani più motivati ed impegnati nel percorso la possibilità di valorizzare le proprie competenze ed essere avviati al lavoro;
10. Individuazione di indici di valutazione delle caratteristiche (organizzative, operative, relazionali, etc.) di imprese “accoglienti e inclusive”, definite secondo alcuni criteri messi a punto attraverso il monitoraggio e la valutazione dei tirocini.
Il progetto è promosso in qualità di capo-fila dalla Provincia di Rimini – Politiche giovanili, in collaborazione con l’Assessorato al Lavoro e in partenariato con la Provincia di Forlì-Cesena e l’Unione Comuni Valle del Marecchia. È inoltre sostenuto da un’ampia rete che comprende Associazioni di categoria, Associazioni giovanili e Cooperative attive nella gestione di Centri di aggregazione.
Sotto, nella foto di sinistra, Danilo Rinaldi, presidente del centro giovani santarcangiolese Ora d’Aria e fondatore della cooperativa agricola “Con le nostre mani”, con la quale sono stati impiegati i giovani del centro in un’attività, oltre che di coltivazione, di tutela e conservazione dei prodotti agricoli territoriali.
Nella foto affianco Leonina Grossi, consigliera provinciale delegata Politiche per i giovani.
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