Le insultava e sputava contro: madre e figlia perseguitate dal vicino 80enne
Insulti, minacce e tentativi di effrazione: una convivenza impossibile sfociata in processo

Madre e figlia hanno vissuto un incubo durato anni a causa di un anziano vicino di casa, accusato di stalking. L’uomo, un 80enne, le avrebbe perseguitate con insulti sessisti, minacce di violenza, atti intimidatori e tentativi di effrazione. Le molestie, iniziate nel 2021 dopo dissapori per infiltrazioni nell’appartamento acquistato dalle vittime, hanno causato gravi tensioni, al punto da portare alla separazione della madre dal marito.
L’anziano attendeva le donne davanti all’ascensore, le fissava in modo minaccioso, le insultava e sputava contro di loro. Stress e ansia hanno spinto madre e figlia a denunciare, assistite dall’avvocato Piero Venturi. L’accusato, difeso dall’avvocato Fabio Massimo Del Bianco, rischia un anno e sei mesi di reclusione, come richiesto dal pubblico ministero Annadomenica Gallucci. La sentenza è attesa per il 14 aprile.