Novafeltria, sopralluogo esercito alla frana di Libiano. Si posizionerà ponte mobile per ripristinare viabilità a valle

Entro una settimana una strada provvisoria, poi, se sarà possibile, un ponte temporaneo. Dopo il sopralluogo effettuato martedì 26 marzo, i tecnici e le istituzioni hanno individuato un piano di azione per ripristinare la viabilità a valle in zona Libiano di Novafeltria, dove il maltempo di febbraio e marzo ha provocato un vasto movimento franoso. Sul posto, per il sopralluogo, i paracadutisti "Folgore" dell'Ottavo Reggimento Genio Guastatori di Legnago, guidati dal Primo Maresciallo Luogotenente Rino Baldisserotto,i tecnici della protezione civile regionale Corrado Lucente e Sanzio Sammarini, il Sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini, affiancato dall'Assessore Fabio Pandolfi, dall'architetto Fabrizio Guerra, dal geometra Mario Berzanti. Presenti anche i Carabinieri di Novafeltria e il Capitano Silvia Guerrini. La frana ha un fronte di circa 60 metri e la ricognizione odierna è servita ai paracadutisti "Folgore" dell'Ottavo Reggimento Genio Guastatori per verificare la fattibilità dell'intervento: la costruzione di un ponte temporaneo di 48 metri, come avviene in casi di pubbliche calamità, approfittando della parte in cui si restringe la colata della frana, scendendo verso valle. Il Primo Maresciallo Luogotenente Rino Baldisserottonon si sbilancia e spiega che non si aspettava di trovarsi una frana così estesa, in una zona senza grandi pendenze e in cui erano già stati fatti a monte interventi razionali. Serviranno approfondimenti e analisi: nel contempo il Comune di Novafeltria, spiega il Sindaco Stefano Zanchini, cercherà di ripristinare la viabiltà a valle, intervenendo sulla strada interessata dal movimento franoso. In particolare si interverrà con plinti di cemento per realizzare una base e poi aggiungendo dei tubi di cemento. La strada, in attesa della realizzazione del ponte e di successivi interventi strutturali per ripristinare la viabilitù anche a monte, sarà transitabile per auto e mezzi non troppo grandi, ma dovrebbe permettere alla Marig, ditta di esplosivi industriali, di riprendere le proprie attività, attualmente limitate. La frana di Libiano ha provocato l'evacuazione di alcuni nuclei familiari, attualmente alloggiati presso l'hotel Magda di Novafeltria. 

In audio: il Primo Maresciallo Luogotenente Rino Baldisserotto