Da luglio 2020 ci sarà l'abolizione delle tariffe di elettricità e del gas del servizio di maggior tutela, quindi ci sarà il passaggio completo al mercato libero dell'energia. Non si potranno più pagare utenze a prezzo tutelato ma si dovrà scegliere un fornitore del libero mercato.
Questa è soltanto una delle sfide che attendono il lavoro del Gruppo SGR, la Società Gas Rimini nata nel 1956 per gestire la distribuzione di gas per riscaldamento e usi domestici e approdata ufficialmente a Rimini nel 1959. Oltre a questo c'è il grosso tema della sostenibilità ambientale, che l'azienda riminese cerca di perseguire attraverso politiche interne ed esterne, come l'erogazione di energia elettrica prodotta interamente da fonti rinnovabili o la riconversione delle confezioni del pranzo in materiale biodegradabile, oltre all'installazione in sede dei distributori dell'acqua per abbattere il ricorso alle bottigliette di plastica.
L'azienda è in continua evoluzione e si prepara ad affrontare le nuove domande dei clienti con risposte sempre pronte, su internet attraverso il ricorso a nuovi canali interattivi di comunicazione, ma anche sul territorio con l'apertura di nuovi energy point.
«SGR è l'acronimo di Siamo Gente Responasbile», sottolinea Lorenzo Pastesini, direttore commerciale del Gruppo, «lavoriamo su più fronti per dare risposte sempre pronte alle domande dei nostri utenti e anche alle loro esigenze».
Francesca Valente